Milan, la firma di Kjaer è un altro segnale del progetto Pioli. E si lavora anche per gli altri rinnovi

"Sono molto orgoglioso di essere qua fino al 2024. Il mio sogno è di vincere qualcosa prima che io vada via di qua. Prometto che faremo il massimo": parole, chiare e ambiziose di Simon Kjaer; il difensore ha, nella serata di ieri, firmato il rinnovo di contratto con il Milan fino al 2024. Il rapporto tra il danese e il club rossonero, costruitosi saldamente grazie ad una simbiosi tecnica e valoriale evidente tra le parti, proseguirà, dunque, per altri due anni. Per la gioia di tutti.

Kjaer uomo da Milan

Kjaer, infatti, è tra i simboli e i primi artefici del Milan di Pioli, capace di crescere tecnicamente di pari passo con la squadra e di apportare in spogliatoio, giorno dopo giorno e partita dopo partita, una mentalità vincente. Tale spirito è poi ben visibile sul campo; i rossoneri giocano e hanno l'ambizione di dominare la partita, dimostrando personalità sia nei periodi felici che in quelli più difficoltosi: "Mi è piaciuta - ha spiegato Pioli a DAZN post Torino - la voglia di portare a casa una vittoria difficile ma comunque meritata. Dobbiamo continuare ad avere questo spirito e questa generosità".

Gli altri rinnovi

Con queste chiavi nella testa e questa marcia sul campo, dunque, il Milan di Pioli è pronto a regalarsi una lunga vita, sostenuto dai rinnovi dei pezzi che, con il tecnico emiliano, sono cresciuti e si sono valorizzati. Dopo Calabria, Saelemaekers e Kjaer, infatti, Maldini e Massara stanno lavorando ai nuovi contratti dello stesso Pioli, di Bennacer e di Theo Hernandez, forti della convinzione di poter condividere, nel presente - a proposito: +13 sulla Juve dopo 10 giornate e primo posto in classifica - e nel futuro, un grande progetto Milan.