Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / sassuolo / Calcio femminile
Italdonne, Bertolini: "Ci è mancata la tranquillità, ora ripartiamo da qui. Resto? Penso di sì"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 18 luglio 2022, 23:17Calcio femminile
di Tommaso Maschio

Italdonne, Bertolini: "Ci è mancata la tranquillità, ora ripartiamo da qui. Resto? Penso di sì"

Milena Bertolini, ct dell’Italia Femminile, ha commentato così l’eliminazione ai microfoni di Sky Sport: “Sapevamo che l’Europeo è una manifestazione più difficile del Mondiale così come sapevamo che il girone era equilibrato, Francia a parte. La prima gara, con i cinque gol presi, ha condizionato tutto il percorso soprattutto a livello di tranquillità. Anche oggi siamo state bloccate all’inizio, poi abbiamo creato gioco, ma senza quella serenità che sarebbe servita per concretizzare come dovevamo. Aspettative? Erano altissime, forse anche eccessive perché non dobbiamo dimenticare che al Mondiale abbiamo fatto qualcosa di straordinario, siamo andate oltre e le ragazze hanno dato il 150%. Personalmente so qual è il valore di questa squadra e avremmo potuto fare di più, ma le aspettative ripeto erano altissime, anche superiori al valore del nostro calcio che sta crescendo, ma non è ancora al top. - conclude Bertolini - Non eravamo bloccate tanto dal punto di vista fisico, ma mentale perché poi siamo sempre andate in crescendo nelle ultime due gare. Non c'è solo l'aspetto fisico, ma anche quello mentale che ha condizionato tantissimo il nostro cammino. Ora dobbiamo ripartire da questa esperienza, capire cosa ha funzionato e cosa no, per continuare il nostro percorso di crescita. A volte per migliorarsi bisogna fare un passo indietro per poi farne due-tre avanti. Resto? Penso proprio di sì, il mio contratto scade dopo il Mondiale del prossimo anno".