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TMW RADIO - Scanner: "Gli agenti dei calciatori, una figura discussa"

TMW RADIO - Scanner: "Gli agenti dei calciatori, una figura discussa"TUTTO mercato WEB
venerdì 21 aprile 2017, 22:072017
di Giulio Dini

In questa puntata di Scanner andata in onda su TMWRadio, l'avvocato Giulio Dini ha parlato degli agenti dei calciatori e dei cambiamenti che ci sono stati negli ultimi anni riguardo a questa figura professionale del calcio.

Il primo vero procuratore nel calcio italiano?
"Difficile stabilirlo con certezza assoluta: potrebbe essere l'avvocato Mario Morgante, che ha assistito Giancarlo Antognoni. Certo ci sono stati anche Canovi, Caliendo e Roggi, difficile dire chi abbia iniziato prima. Morgante però da avvocato del foro fiorentino ha assistito il grandissimo Antognoni nella stipula del contratto con la Fiorentina, e forse questo è stato l'ingresso di un professionista nella funzione di assistere il calciatore quando ancora c'era il vincolo".

Veniamo agli agenti, una figura non più regolamentata da un albo.
“Gli agenti come figura professionale qualificata non esistono più, con un provvedimento che ha efficacia dall'aprile del 2015. In origine c'era un riconoscimento in ambito Fifa, poi il titolo poteva essere acquisito nell'ambito della federazione del proprio paese di riferimento. Volgarmente erano chiamati comunque agenti Fifa. La Fifa ha deciso che la figura dell'agente non avesse più motivo di essere riconosciuta nell'ordinamento calcistico mondiale e ha stabilito l'abrogazione dell'albo, dando mandato a tutte le Federazioni associate di uniformarsi”.

Come mai?
“La Fifa ha realizzato che l'80% delle transazioni fatte per il trasferimento di calciatori in ambito mondiale era fatto da agenti che non avevano titolo. Il 50% delle controversie dei collegi Fifa interessavano vicende legate al pagamento di compensi degli agenti. I motivi reali per cui la Fifa ha deciso l'eliminazione di questa figura è dovuto al fatto che si doveva eliminare il costo dei collegi arbitrali. Il costo di una macchina giudiziaria che aveva tempi lentissimi e risultati ingiustificati, soprattutto se doveva dedicarsi in gran parte a dirimere controversie che riguardavano una figura che di fatto non faceva più parte del mondo calcistico. Anche la nostra federazione si è dovuta uniformare e dal primo aprile del 2015 è in vigore un regolamento che permette a chiunque di fare l'agente di calciatori. Chiunque può chiedere di essere iscritto nell'elenco, pagando una quota di 500 euro da rinnovarsi ogni anno. E' necessario poi depositare ogni accordo che ti lega ad un calciatore, il deposito costa 150 euro, ma c'è l'onere di depositarlo. Qui si chiede che l'agente depositi presso la commissione procuratori il mandato ricevuto dal calciatore. Prima, gli agenti, quando erano davvero iscritti all'albo, non potevano assistere calciatore e società nell'ambito della stessa trattativa, adesso il regolamento ha permesso di superare questo “conflitto” di interessi ”.

Guarda e riascolta tutta la puntata di Scanner

⚡️ Gli agenti dei calciatori, una figura discussa
⚽️ #Scanner con Giulio Dini e Lorenzo Marucci in diretta su #TMWRadio 📻 ⚽️

Pubblicato da Tuttomercatoweb.com su Giovedì 20 aprile 2017