“E' insostituibile”. Sarri spegne voci e polemiche intorno al suo capitano

Non vive il miglior momento in carriera, Marek Hamsik. Capitano del Napoli sostituito cinque volte in cinque gare disputate durante questa prima parte di stagione, esaltante per la formazione partenopea ma tutt'altro che brillante per il calciatore nato a Banská Bystrica. Un campanello d'allarme, almeno sulla carta. Perché i partenopei sono riusciti a cambiare l'inerzia delle ultime due gare disputate quando Marekiaro è stato richiamato in panchina. Atalanta e Bologna, sfide nelle quali il Napoli ha svoltato senza il numero 17 in campo. Al netto del momentaneo 1-1 contro la Dea, arrivato due minuti prima del cambio con Allan.

Dopo la trasferta del Dall'Ara, anche parte della tifoseria ha puntato il dito contro l'ex Brescia, ricordando i tanti cambi di Hamsik nel biennio di Rafa Benitez. Il tecnico spagnolo, infatti, schierava sistematicamente lo slovacco in una posizione del campo non completamente consona alle doti del classe '87, risucchiato dalle polemiche che avevano addirittura fatto calare la quotazione di mercato del calciatore e - forse - anche l'amore dei sostenitori nei riguardi della 'bandiera' partenopea.

Adesso, invece, la situazione è diversa e Maurizio Sarri è immediatamente andato in soccorso del suo capitano. Ribadendo che, per lui e per l'economia di gioco dei partenopei, Hamsik è preziosissimo e tutt'altro che rimpiazzabile. "Per me è insostituibile, ha una capacità di giocare tra le linee che non ha nessuno dei nostri centrocampisti. Per questo esce tutte le partite, è l'unico modo per farlo riposare ed averlo sempre a disposizione. Quando un fuoriclasse ha un momento poco brillante io lo faccio giocare e lo supporto ancora di più, solo così mi potrà dare il 101%", ha detto da Kharkiv il mister del Napoli che ha così spento sul nascere critiche e polemiche. Adesso la palla passa a Hamsik, pronto a 'riprendersi' il Napoli e la serata di Champions League contro lo Shakhtar Donetsk può rappresentare l'occasione giusta. Avvicinando, così, anche Diego Armando Maradona nella classifica dei marcatori all-time con la maglia azzurra.