Andersen, richiestissimo e rimandato. La continuità per ambire al top
Il derby della Lanterna non ha visto la miglior versione di Joachim Andersen. Il difensore della Sampdoria, infatti, non ha mostrato quelle doti messe in evidenza nelle ultime settimane balzate agli occhi dei top club europei. Manchester United, Juventus e Inter hanno drizzato le antenne per gennaio e per il prossimo giugno, ma il 22enne danese dovrà riscattare la scialba prestazione contro il Genoa. Perché il promettente calciatore doriano s'è reso, suo malgrado, protagonista di un errore in avvio di gara che ha spianato la strada a Piatek verso il suo personale ritorno al gol: il polacco ha saputo sfruttare al massimo l'errata lettura di Andersen per involarsi verso Audero, guadagnando così il rigore poi trasformato.
Ma non solo, perché il danese è stato impreciso in un altro paio di occasioni, situazioni che han rischiato di far saltare il banco e di favorire il Genoa nel derby genovese. Allora Andersen dovrà fare tesoro di questa partita per crescere ulteriormente, perché la chiamata di una grande squadra non arriva mai per caso ma serve continuità. Quella che dovrà mostrare da qui in avanti.