Arthur cambia agente ma non le sue prospettive: vuole conquistare Allegri e la Juve

Arthur Melo fa parte del ristretto gruppo di giocatori che in queste giornate dedicate alle nazionali si ritrova ogni giorno alla Continassa per le consuete quotidiana sedute di allenamento agli ordini di Massimiliano Allegri. Lui con Kaio Jorge, Kean, Pinsoglio, Perin, Rugani e Pellegrini con De Sciglio e Chiellini impegnati invece nelle riabilitazioni dai rispettivi infortuni. E tra un allenamento e l’altro, il giocatore brasiliano ha avuto modo di rendere noto il cambio di procura.

Arthur cambia agente. E il mercato?
Diventa l’azienda guidata da Federico Pastorello ad avere in mano il futuro di Arthur Melo per i prossimi anni. Cambio di agenzia può a volte voler dire prospettive di mercato da decifrare. Ecco, non è questo il caso. Il classe 1996 infatti ha nella sua testa solamente la Juventus, squadra con la quale vuole imporsi dopo un primo anno estremamente travagliato dal punto di vista fisico. Volontà del giocatore ma anche risvolti contrattuali ed economico-finanziari particolarmente “vincolanti”: a bilancio ancora per più di 50 milioni e legato a Madama con un contratto fino al giugno del 2025.

Finalmente al top.
La rimozione della calcificazione effettuata in estate ha da un lato liberato il verdeoro da un fastidio che ha fortemente condizionato la sua prima stagione a Torino, dall’altro rallentato il percorso di inserimento negli schemi del nuovo tecnico della Vecchia Signora. Post recupero e miglioramento della condizione fisica, l’ex Barcellona è stato chiamato in causa sei volte per un totale di 143 minuti (70 nella sconfitta di Verona). Questa sosta, l’ultima del 2021, rimetterà in maniera definitiva Arthur alla pari dei compagni dal punto di vista fisico: lì toccherà a lui convincere Allegri ad affidargli un ruolo rilevante nella mediana della Juventus.