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Belotti, che numeri nel 2019: ora vale più di 60 milioni

Belotti, che numeri nel 2019: ora vale più di 60 milioniTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 19 ottobre 2019, 09:15Serie A
di Emanuele Pastorella

Col granata o con l’azzurro, ad Andrea Belotti poco importa. Al Gallo interessa segnare, da quando è iniziata la stagione è una missione che gli riesce piuttosto bene: 17 gettoni complessivi tra Toro e Nazionale, 14 centri realizzati. Numeri impressionanti, quasi da un gol a partita, anche perché due delle presenze con Roberto Mancini sono state da una decina di minuti ciascuna. Vestito d’azzurro viaggia a una media di una rete ogni 68 minuti, con il Toro a poco più di una ogni 103 minuti. E che il Gallo sia tornato ad altissimi livelli lo dimostrano anche se le statistiche si allargano: da marzo ad oggi, infatti, soltanto Robert Lewandoski del Bayern Monaco e Pierre-Emerick Aubameyang dell’Arsenal hanno segnato di più con i rispettivi club in tutte le competizioni disputate, con il polacco primatista indiscutibile a 30, il gabonese a 20 e il capitano granata fermo a 19. Ora, dopo essersi preso il Toro, Belotti punta a diventare un punto fisso anche della Nazionale.

Gallo azzurro - Ha cominciato a riscrivere la storia dei granata in azzurro, lo dicono i numeri e i ricorsi storici. Con la doppietta al Liechtestein, sono diventati otto i gol realizzati con la Nazionale: ha così staccato il trio Menti-Pulici-Gabetto che si fermò a cinque, ha nel mirino Rossetti a nove, il sogno al momento lontanissimo è Ciccio Graziani a venti reti. Ma ha tutta una carriera ancora davanti, anche e soprattutto per incrementare il bottino di gettoni in azzurro. E già adesso, sempre restringendo il campo alla storia dei giocatori del Toro con l’Italia, ha iniziato a scalare la classifica: Belotti è arrivato a quota 26, superando Renato Zaccarelli (25 presenze) e ora i prossimi obiettivi si chiamano Adolfo Baloncieri (27 apparizioni) e Beppe Dossena (36), con Graziani sempre staccato a 47. E’ un Toro sempre più internazionale, difatti anche Salvatore Sirigu e Tomàs Rincon hanno raggiunto traguardi speciali: entrambi hanno centrato quota 100, il portiere di convocazioni e il centrocampista di apparizioni. Nessuno dei due, però, può fregiarsi del valore di mercato del cartellino del Gallo.

Valore raddoppiato - Dalle stalle alle stelle, in poco più di cinque mesi. Perché se tra aprile e maggio il valore di Belotti aveva toccato i minimi storici, sprofondando intorno ai 30 milioni di euro, ora è tornato ai livelli di un big europeo. Il Cies, l’Osservatorio del Calcio, ha aggiornato i valori di mercato dei cartellini: quello del capitano granata ha superato quota 60 milioni. Il numero 9 del Toro se lo è meritato con una partenza a razzo, il presidente Urbano Cairo se lo coccola più che mai. E ora c’è Udine nel mirino: in otto sfide contro i friulani ha realizzato quattro gol, due di questi con altrettanti coast to coast impressionanti. Domenica alla Dacia Arena il Toro si aggrapperà su di lui per tornare a una vittoria che manca dallo scorso 26 settembre.

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