Brescia, Morosini minacciato di morte per il coro 'Terùn': "Era goliardico"
Continuano le polemiche per il coro "Terùn Terùn" cantato da Leonardo Morosini durante la festa promozione del Brescia. L'attaccante classe '95 avrebbe svelato in un video su Instagram - poi rimosso - di aver ricevuto addirittura delle minacce di morte. Queste le sue scuse: "L'ho fatto in maniera leggera, le persone che mi conoscono e quelle di buon senso possono capire che non volevo prendere in giro o umiliare tifoserie come quelle di Lecce e Palermo.
Il coro era per scherzare col mio compagno di squadra Torregrossa, che è siciliano. Amo il Sud, amo il mio Paese, è assurdo che nel 2019 debba essere qui a giustificarmi. È stato detto che ho fatto dei cori razzisti, ma io non sono razzista e mi scuso se qualcuno si è sentito offeso", la sua spiegazione.