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C'è un'Inter che vince. Ma sarà sacrificata sull'altare del FPF

C'è un'Inter che vince. Ma sarà sacrificata sull'altare del FPFTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 10 giugno 2018, 07:402018
di Alessandra Stefanelli

C’è un’Inter che vince e che non sembra voler smettere di farlo. È l’Inter Primavera di Stefano Vecchi, che contro un’ottima Fiorentina si è aggiudicata ancora una volta lo Scudetto di categoria, pur sudandoselo fino ai supplementari. Negli ultimi anni il vivaio nerazzurro ha sfornato spesso ottimi giocatori, anche se pochi hanno avuto realmente spazio in prima squadra: allo stato attuale nella rosa sono presenti, come giocatori cresciuti nel vivaio, solo Berni, Santon e il giovane Pinamonti, che comunque ha trovato pochissimo spazio fin qui. Probabile che molte delle giovani stelle viste nella finale del Mapei siano ancora una volta costrette a trovare fortuna altrove. Una scelta di necessità, visti i paletti imposti dal Fair Play Finanziario e la necessità di reperire da qualche parte le risorse per trattenere i big.

Tra i calciatori con più mercato c’è sicuramente Zaniolo, ambito dal Sassuolo. Solo lui potrebbe portare ben sei milioni nelle casse nerazzurre, ovviamente con il mantenimento di un diritto di recompra. Hanno un buon mercato anche i difensori Valietti e Bettella, a cui si aggiungono Emmers, Radu (sugli ultimi due è forte il Genoa, pronto a investire 101-2 milioni) e Vanheusden. Da non dimenticare anche gli altri calciatori che sono già in giro per l’Italia e per l’Europa, da Puscas a Manaj passando per Di Gennaro, Carraro e Longo. Sacrifici obbligati, che però potrebbero permettere alla formazione nerazzurra di non dover ricorrere a cessioni più pesanti.