Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Cagliari, Maran: "Vittoria meritata, bravi a rimanere lucidi"

Cagliari, Maran: "Vittoria meritata, bravi a rimanere lucidi"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
sabato 16 febbraio 2019, 20:36Serie A
di Sebastian Donzella

Dopo il successo in rimonta sul Parma che ha rinsaldato la panchina rossoblù, Rolando Maran, allenatore del Cagliari, si è espresso ai microfoni di Sky Sport.

Una vittoria da uomini veri, questa. Quanti chili si è tolto di dosso stasera?
"Sarebbe sempre bene toglierne qualcuno. Oggi comunque, nel momento in cui tutto sembrava diventato più difficile, col gol loro al primo tiro e l'infortunio, siamo rimasti lucidi e siamo andati a prenderci questa vittoria, meritata perché ci abbiamo provato dall'inizio alla fine contro una squadra che fuori casa è difficile da affrontare. I ragazzi hanno tirato fuori una prova di grande cuore mettendo in campo una gran prestazione quando non era semplice esser così lucidi. Ci tenevo tanto e sono felice per loro, era un momento molto difficile".

Cosa ha pensato quando Kucka ha segnato lo 0-1?
"Sembrava un film già visto, al primo tiro, al primo episodio negativo, al primo infortunio vai sotto, al pronti e via. Invece c'è stata la forza di reagire, andando a cercare per tutta la gara questa vittoria che, ripeto, meritavamo e che serviva per il morale di questa squadra".

Come sta Pellegrini dopo la contusione?
"Aveva due tacchetti su un ginocchio ma non dovrebbe essere nulla di grave".

Cosa si è detto col presidente?
"È stata una partita molto tesa dal punto di vista morale, aver raggiunto la vittoria a pochi minuti dalla fine ha messo tanto pathos in tutti quanti. Ma c'è stata grande volontà di intenti, la voglia di uscirne tutti insieme. Oggi abbiamo messo il primo mattoncino".

Oggi oltre agli attributi avete portato avanti delle idee di calcio con criterio. E con tranquillità potrete continuare a farlo.
"Quello di Milano non era il nostro modo di affrontare le partite. Ci sono state tante difficoltà ma dobbiamo insistere sulla nostra maniera di affrontare un match. Nonostante il morale sottoterra all'intervallo, ho detto ai miei che dovevano continuare a fare quello che sapevano fare. E così è stato". 

Srna e Bradaric fuori dall'undici titolare. A inizio stagione la dorsale croata sembrava essere il vostro fiore all'occhiello.
"Nell'arco di un campionato tutti i giocatori attraversano delle fasi di alti e bassi. Al momento ho preferito altri giocatori perché bisogna trovare chi può dare una grandissima prestazione. Questo non vuol dire che non possono farlo loro due perché ci sono stati utili, sono molto seri, lavorano in maniera encomiabile. Sono solo momenti in cui un allenatore fa scelte diverse ma ci serviranno molto da qui alla fine".

Le viene in mente un giocatore decisivo come Pavoletti vedendolo saltare così?
"Oggi ce n'erano in campo due, visto che c'era Inglese. Ho avuto la fortuna di allenarlo, è un altro giocatore molto abile dal punto di vista aereo. Però Pavo ha questa capacità di attaccare la porta con una cattiveria incredibile. Però si somigliano molto. Per una squadra averli al proprio servizio è tanta roba".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile