Caicedo, il gol non arriva ma la promozione sì. E spunta un 10 in pagella
Per giudicare la prestazione di Felipe Caicedo, è giusto ricordarlo, è sempre bene partire da un presupposto: giocare al posto di Immobile non è mai semplice. Per nessuno. Così, risulta sempre inevitabile mettere sotto la lente d'ingrandimento un giocatore che spesso deve convivere con i numeri monstre del collega di reparto. Contro l'Apollon Limassol, nel debutto stagionale di Europa League, Caicedo non ha segnato. E fin qui nulla di nuovo - visti i numeri del giocatore -, non fosse altro che per la "reazione" di Inzaghi e compagni nei suoi confronti. Quasi come se l'aspettasse, il tecnico della Lazio, la domanda sull'attaccante: "Mai avuto dubbi su di lui, sono soddisfatti di come ha giocato". Una sentenza, quella di Inzaghi, quasi a voler troncare sul nascere qualsiasi tipo di critica.
Del resto, lo stesso Caicedo c'aveva provato a battere il rigore procurato. Ma si sa, con Immobile in campo... E allora, in attesa del gol, avanti con l'ennesima prestazione tutta cuore e grinta. Con una sufficienza guadagnata sul campo e a parole. Come quelle di Luis Alberto, che proprio di Caicedo ha detto: "Per me ha fatto una partita da 10". Forse un po' esagerato, ma rende bene l'idea.