Catania bloccato dalla prodezza di capitan Pellissier

Il Catania illude per 70 minuti i caldi sostenitori etnei prima di abdicare di fronte alla prodezza di Pellissier. Giampaolo tiene in panchina Mascara e schiera Maxi Lopez come unica punta nel 4-1-4-1. Il Chievo arriva in Sicilia con il duo Pellissier- Thereau, e Bogliacino in veste di suggeritore.

I rossazzurri arrivano per primi in ona gol con Llama, il cui tiro non fa nemmeno il solletico a Sorrentino. Dalla stessa posizione ci prova anche Gomez, con un tiro velenoso che lambisce i palo, e controllato da Sorrentino.
Intorno alla mezz'ora, fantastica la palla di Gomez per Ledesma, che aggira Mantovani e lo costringe alla strattonata in area di rigore. Per l'arbitro Celi nessun dubbio, penalty ed ammonizione per il numero 4 del Chievo. Maxi Lopez si incarica di battere la massima punizione. Dal dischetto spiazza Sorrentino e porta il Catania sull'1-0. Quinto gol stagionale per l'argentino e festa sugli spalti del Massimino.

Il Catania però si lascia infilare dai contropiedi del Chievo. Il consueto lavoro di Pellissier permette ai centrocampisti di inserirsi in area e tentare la battuta in rete. Come al 35esmimo quando Bogliacino viene stoppato solo dal miracolo di Andujar. Riflessi felini per l'estremo difesnore argentino, che salva gli etnei da un gol già fatto.

Il secondo tempo si apre con il Chievo che spinge sull'acceleratore. Tiro cross di Constant che mette in difficoltà Andujar che si rifugia in calcio d'angolo.

Poi arriva il capolavoro di Sergio Pellissier. Gol eccezionale, da attaccante puro. Il 31enne valdostano trova un impatto perfetto con la palla, scegliendo la precisione alla potenza e infilando la sfera nell'angolino più lontano dove Andujar non può arrivarci. Il capitano dei veneti è sempre l'uomo in più in campo, assolutamente indispensabile per la squadra di Pioli.

Dopo il gol Giampaolo fa entrare Mascara, che si prsenta con un fendente di sinistro. Il sinistro al volo non trova l'effetto desiderato.

A diceci minuti dalla fine Maxi Lopex si trascina dietro due uomini da posizione defilata. Al momento del tiro viene letteralmente stoppato dall'uscita a valanga di Sorrentino che interrompe il treno Maxi Lopez.

Il secondo miracolo di giornata lo compie Sorrentino che al 47esimo salva la porta sulla schiacciata ravvicinata di Augustyn.

Termina in parità con il Catania che riceve i fischi dei propri sosenitori. Rossoblù che sono ancora imbrigliati nella zona pericolosa della classifica, mentre il Chievo continua ad affidarsi alle prodezze del suo capitano per restare a galla.