Champions - Felici di esserci: Besiktas, occhio alla Vodafone Arena
Da quanto a partire dalla stagione 2003-04 c'è la nuova formula che prevede gli ottavi di finale dopo la fase a gironi, il Besiktas è la 58esima squadra a superare il primo turno. Già l'anno scorso inserito nel girone del Napoli la squadra turca aveva dato interessanti indicazioni e quest'anno si è arrivati alla maturità. Rosa di qualità ed esperienza, di lotta e di governo. E con il fattore campo che si sente per davvero.
Il cammino
PORTO-BESIKTAS 1-3 - Talisca, Tosun, Babel
BESIKTAS-LIPSIA 2-0 - Babel, Talisca
MONACO-BESIKTAS 1-2 - Tosun (2)
BESIKTAS-MONACO 1-1 - Tosun (r)
BESIKTAS-PORTO 1-1 - Talisca
LIPSIA-BESIKTAS 1-2 - Negredo, Talisca
Posizione: 1°
Miglior marcatore: Cenk Tosun, 4 reti.
Punto di forza: la Vodafone Arena, rinominata per le partite europee "Besiktas Park". Il rumore dei tifosi tocca picchi di decibel da record. Chiedere a Timo Werner del Lipsia, costretto addirittura al cambio. E poi i numeri sulla trequarti di Talisca, in grado di tirar fuori il coniglio dal cilindro o la crescita di Cenk Tosun, diventato un attaccante di fama internazionale. L'innesto di Pepe in difesa ha dato sostanza e spessore internazionale.
Punto debole: squadra qualitativamente inferiore alla gran parte del lotto. Quaresma incide meno, Lens non sta facendo la differenza. E la difesa, tolto Pepe, non sembra imperforabile.
Formazione tipo: Fabri; Adriano, Pepe, Tosic, Erkin; Ozyakup, Medel; Quaresma, Talisca, Babel; Tosun.
Obiettivo: quarti di finale