Che differenza tra Lloris e Muslera
Molto più ostico e incerto l'ottavo di finale contro l'Albiceleste. Dopo Perù e Argentina, la Francia di Deschamps nella giornata di ieri ha staccato il pass per le semifinali eliminando un'altra sudamericana: ieri a Nižnij Novgorod s'è vista la peggiore partita in questo Mondiale dell'Uruguay, squadra che senza Cavani e con un Godin che non ha giocato la sua solita gara da 7 in pagella è stata meritatamente eliminata dal Mondiale.
Massimo risultato col minimo sforzo. La Francia ha battuto la Celeste con una gol per tempo, una squadra matata più dai suoi stessi errori che dalle giocate dei fuoriclasse transalpini (come era accaduto per l'Argentina qualche giorno prima). Sul primo gol, fallo ingenuo commesso da Bentancur sulla trequarti che ha permesso a Griezmann di scodellare un pallone al centro depositato in rete da un lesto Varane. Sulla rete del definitivo 0-2, lo stesso centravanti dell'Atletico Madrid ha ringraziato Muslera per aver trasformato in gol un tiro dalla distanza senza troppe pretese.
Il portiere dell'Uruguay, che abbiamo visto in Italia con la maglia della Lazio, non s'è mostrato all'altezza del compito. A differenza di Lloris che è stato chiamato in causa in rare circostanze, ma sullo 0-1, al minuto numero 44, è stato chiamato a un intervento straordinario su un colpo di testa da posizione ravvicinata di Caceres. Il portiere del Tottenham in tuffo ha compiuto un intervento miracoloso, poi Godin da due passi non ha centrato lo specchio della porta. E a quel punto la Francia, sventato il pericolo maggiore, ha cominciato a gestire il match viaggiando a vele spiegate verso la semifinale.