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Chelsea, il summit di Abramovich per "meritarsi" Conte

Chelsea, il summit di Abramovich per "meritarsi" ConteTUTTO mercato WEB
martedì 30 maggio 2017, 07:152017
di Gianluigi Longari

Conte e la sconfitta sono due aspetti del calcio che difficilmente possono anche solo pensare di poter coesistere. L’idiosincrasia tra le parti è insopportabile per il tecnico di Lecce, che lavora ossessivamente per ridurre i rischi di poterci avere a che fare, e che gestisce ogni situazione negativa come spunto quasi disperato per fare in modo che la situazione non si ripeta. Anche per questo motivo il confronto tra il tecnico del Chelsea e Roman Abramovich previsto per le prossime ore, rischia di avere un’evoluzione senza dubbio rilevante per il futuro del club londinese. Intendiamoci, perchè è opportuno farlo: il discorso è totalmente slegato dalle voci a tinte nerazzurre che ancora tendono ad accostare il profilo dell’allenatore campione d’Inghilterra ai milanesi, ma riguarda prettamente le rassicurazioni che Conte in maniera più che lecita ha intenzione di presentare alla proprietà del suo attuale club.

Anche al netto delle enigmatiche dichiarazioni di Sabatini di ieri. Chiariamo: Kante, David Luiz e Marcos Alonso non possono giustificare da soli un upgrade come quello maturato dai londinesi dal momento in cui la gestione è passata nelle mani del Re Mida tricolore, e nell’ottica di costruire un futuro a livelli continentali, è giusto che un professionista che per definizione non lascia nulla al caso, possa godere di tutte le rassicurazioni che richiede. A partire da investimenti ingenti e di livello, con un mercato “Old Style” con gli stessi margini di manovra di chi ebbe modo di precederlo costruendo un ciclo vincente e duraturo.
 La qualità ha un prezzo, ed il sacrificio e la dedizione dell’allenatore che, risultati alla mano, dimostra di saper influenzare più di tutti i suoi colleghi i risultati della squadra che allena, valgono decisamente un passo verso la sua direzione.