Chelsea-Roma, quando l'approccio può fare la differenza

Durante la conferenza stampa della vigilia, Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, ha voluto spingere forte su un concetto figlio di quanto accaduto in campionato contro il Napoli. L'allenatore ha parlato fin dalla prima risposta del bisogno di un approccio alla gara diverso di quello visto contro gli azzurri in Serie A. Per battere il Chelsea, o comuque per portare a casa un risultato positivo, non si può andare in campo con una mentalità sbagliata, serve attenzione, qualità e testa. Non sono parole a caso. DiFra sa bene che in questi match, al primo errore ti infilzano come uno spiedino di carne.

Non si può concedere tempo e spazio agli uomini di Conte, farlo significherebbe trasformarsi in una vittima sacrificale sull'altare della Champions, e la Roma non se lo può permettere. L'allenatore ha lanciato un messaggio ai suoi, visto che nonostante qualcuno indichi il pareggio come il risultato più alla portata degli uomini giallorossi, tutti dovranno dimostrare che c'è grande voglia di vincere, di crescere mentalmente, così da tornare in Italia con un'iniezione di fiducia fondamentale per recuperare i punti persi in queste prime giornate di campionato. La sfida col Chelsea servirà per permettere ai giocatori di misurare il proprio grado di crescita mentale, con la Champions League come palestra di vita.