Chi ha fatto l'affare? - Paredes, grande talento mai protagonista a Roma
Riserva di lusso nella Roma di Spalletti, titolare inamovibile nello Zenit di Mancini attualmente secondo nel campionato russo. Leandro Paredes è l'ennesimo sudamericano che approda in un campionato sovietico, una scommessa che l'ex tecnico dell'Inter vuole vincere per restituire al calcio mondiale un talento che non ha mostrato ancora tutto il suo potenziale.
Classe 1994, era arrivato in Italia nel gennaio 2014: acquistato dalla Roma, viene parcheggiato in prestito al ChievoVerona per sei mesi, diventando giallorosso a tutti gli effetti il primo luglio. I capitolini spendono 6 milioni per rilevarne il cartellino dal Boca Juniors; nella prima stagione, l'argentino non riesce a ritagliarsi un ruolo da protagonista, così viene ceduto a Empoli, dove si esalta grazie al lavoro di Marco Giampaolo. Torna a Roma, dove Spalletti gli riserva solo il ruolo di vice-De Rossi e non riesce a esaltarne le qualità. La cessione è inevitabile e arriva nei primi giorni del mercato estivo: lo Zenit sborsa 23 milioni, Monchi spera di non avere rimpianti in futuro.