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Chiellini e le parole da capitano vero. Per ritrovare la Joya

Chiellini e le parole da capitano vero. Per ritrovare la JoyaTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
lunedì 24 settembre 2018, 12:112018
di Marco Conterio

Parla da Capitano, Giorgio Chiellini. Perché mettere in copertina Paulo Dybala che ha perso la Joya di segnare, che suda sette camicie ma che non è visibilmente quello di una stagione fa, è un gesto non banale e non comune. E' il nuovo simbolo della Juventus che, come fatto con Cristiano Ronaldo a Valencia, prende per mano il caduto e lo aiuta a rialzarsi. Tutti intorno al portoghese dopo il rosso firmato Brych, Chiellini che prende Dybala e lo sprona, lo stimola. Spiega a gran voce che "è un giocatore fondamentale, speciale per la Juventus. Ci ha fatto respirare, se gioca sempre con questo atteggiamento, sempre coinvolto, è anche meglio di un anno fa". Chiaro è che è uno sprone e una motivazione di chi non vuol lasciare nulla per intentato. Però Chiellini racconta che questa Vecchia Signora è rimasta abbagliata dal talento di Ronaldo ma non accecata. Non scorda certo il suo dieci, ma intorno a lui si stringe.

Nel post gara di Frosinone, davanti ai microfoni di Sky Sport, si è dimostrato un Capitano maiuscolo. Gli è stato chiesto l'uomo copertina e certamente ha elogiato Cristiano Ronaldo, poi Federico Bernardeschi. "Stasera è stato fondamentale Dybala". E sulle fondamenta si costruisce, si erge un nuovo progetto, si iniziano a tirare le fila di un nuovo percorso. "Quello della Juventus più forte degli ultimi otto anni", ha avuto poi modo di aggiungere. Senza la presunzione di ergersi a migliore di Thuram-Cannavaro, di Ferrara-Montero, di Gentile-Scirea. Tutti forti, così diversi, come il calcio che cambia. Con una costante, come la certezza della fascia bianconera.