Cinquantacinque milioni per Koulibaly. Ci sarà un Chelsea bis?
Kalidou Koulibaly è una delle intuizioni più felici avute a Napoli da Rafael Benitez. A sorpresa, dopo essersi affidato a molti calciatori spagnoli e noti al suo entourage, fu lo stesso manager spagnolo nel 2014 a caldeggiare l'acquisto del centrale di difesa senegalese dal Genk. Un innesto passato in secondo piano solo per qualche settimana perché il calciatore di origini francesi, in maniera pressoché immediata, si impose come titolare nella squadra partenopea. Anche quando Sarri ha preso il posto di Benitez in panchina.
In questa stagione il centrale di difesa classe '91 ha confermato di essere uno dei migliori difensori della Serie A. Qualche amnesia - sempre più rara, in realtà - inficia poco sul giudizio complessivo di un giocatore che ha ottime capacità di intervento ed è molto rapido, nonostante la sua statuaria fisicità.
Il suo è un profilo ideale anche per un campionato come quello inglese e non a caso la scorsa estate Antonio Conte ha a più riprese provato a portarlo al Chelsea. I blues arrivarono a offrire fino a 55 milioni di euro, ma nell'estate dell'addio di Gonzalo Higuain il presidente De Laurentiis non poteva permettersi un'altra cessione illustre.
Il discorso potrebbe cambiare la prossima estate. Lo stesso giocatore, al momento del rinnovo avvenuto lo scorso settembre, chiarì che un altro treno così importante non l'avrebbe fatto scappar via. Il Napoli è d'accordo, ma non accetterà offerte inferiori: torneranno gli ormai prossimi campioni d'Inghilterra a bussare alla porta del Napoli con un assegno da 55 milioni di euro?