Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Conte, l'obiettivo Champions e un futuro che può ancora cambiare

Conte, l'obiettivo Champions e un futuro che può ancora cambiareTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
giovedì 7 dicembre 2017, 17:042017
di Pietro Lazzerini

Antonio Conte e la Champions League. Un rapporto particolare, che si è trasformato in obiettivo primario della sua carriera dopo la vittoria dei campionati in Italia e quello dell'anno scorso sulla panchina del Chelsea. Con i bianconeri, all'esordio nella competizione, riuscì a raggiungere i quarti di finale, dove venne eliminato dal Bayern Monaco, risultato nettamente superiore. La stagione successiva, iniziata proprio con l'obiettivo mal celato di fare un grande percorso europeo, vide la Juve uscire in favore del Galatasaray. Da lì il rapporto con la Vecchia Signora iniziò a incrinarsi fino al divorzio che lo portò a dire sì alla FIGC e al ruolo di ct.

Adesso con i Blues, dopo il primo anno di purgatorio, trasformato in paradiso dalla vittoria del titolo, ha nuovamente l'obiettivo di tentare la scalata al clamoroso successo nella massima competizione continentale, che considera senza dubbio il coronamento della carriera di un allenatore. Conte si è arrabbiato in sede di calciomercato perché sa bene che quest'anno l'occasione di vittoria è ghiotta, ed avrebbe voluto un aiuto ancor più concreto da parte di Abramovich. Anche in questo caso, come successo a Torino, il percorso europeo deciderà anche il suo futuro, ad oggi quanto mai lontano da una conferma al Chelsea. Il tecnico italiano sogna di poter vincere e seguire le orme dei vari Ancelotti o Lippi, consacrandosi così non solo come grande condottiero capace di vincere tornei dalla lunga durata come il campionato, ma anche di convincere nelle competizioni che prevedono scontri diretti e secchi, come accade in Champions.