Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Cosa ha detto la seconda giornata della Juve: Morata, meglio aspettare. Un rebus a sinistra

Cosa ha detto la seconda giornata della Juve: Morata, meglio aspettare. Un rebus a sinistraTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 28 settembre 2020, 13:45Serie A
di Ivan Cardia

La Juventus pareggia in dieci, Andrea Pirlo ringrazia Cristiano Ronaldo. È il fuoriclasse portoghese, ancora una volta, a fare la differenza nel 2-2 dell'Olimpico. Rimediato, perché la Vecchia Signora ha inseguito la Roma: sul risultato l'ha fatto due volte, sul gioco per quasi tutti i 90 minuti di una partita che ha lasciato più interrogativi che risposte.

Morata? Meglio aspettare. Il Maestro ha messo subito in campo l'attaccante spagnolo. Con esiti deludenti: Alvaro si è mosso su tutto il fronte dell'attacco, ma non è mai entrato nel cuore della manovra bianconera. Per dire: Douglas Costa, nella metà del tempo, ha toccato lo stesso numero di palloni dell'ex Atlético Madrid. L'intesa è ancora da trovare, un inserimento graduale in un mondo che conosce ma non è lo stesso del 2016 sarebbe (stata) la soluzione più prudente. E forse anche giusta.

La fascia sinistra è un'incognita. Contro la Sampdoria vi aveva giocato Frabotta, mentre all'Olimpico l'out mancino è stato di pertinenza di Cuadrado: il colombiano non è sembrato molto a suo agio. Ramsey si è aggirato spesso e volentieri da quelle parti in fase di non possesso, ma le cose migliori (pur senza incidere più di tanto) le ha comunque fatte quando si è accentrato. Il punto è che, a oggi, Pirlo non ha vere e proprie alternative ad Alex Sandro, il laterale mancino di ruolo, se non adattando altri giocatori fuori dalla loro posizione naturale o pescando il giovane jolly (sulla carta, meno pronto rispetto a Luca Pellegrini, finito però al Genoa).

Mentre a destra... Sull'out opposto, in compenso, si rischia il sovraffollamento. Aspettando Bernardeschi, che in teoria dovrebbe essere considerato nelle rotazioni su quella corsia, Pirlo ieri ha schierato Kulusevski a tutta fascia e poi buttato dentro Douglas Costa come arma tattica. Detto che i bianconeri inseguono pure Chiesa sul mercato, al momento sono quattro protagonisti per un solo ruolo: un po' troppi. A meno che Pirlo, alla fisionomia ricerca di un vestito che calzi davvero bene alla sua madama, non ripensi all'esperimento Kulu e riporti lo svedese ex Parma in posizione più centrale.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile