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Così uguali, così diversi: Piatek non illuda, Stepinski va aspettato

Così uguali, così diversi: Piatek non illuda, Stepinski va aspettatoTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 26 settembre 2018, 23:342018
di Giacomo Iacobellis

Krzysztof Piatek 1-Mariusz Stepinski 0. La partita nella partita del Ferraris si è chiusa ampiamente a favore del bomber rossoblù. Non solo per il gol realizzato al 42'. Troppo impreciso, infatti, il connazionale e coetaneo del Chievo, che ha sprecato sotto porta almeno due palloni a dir poco invitanti.

Eppure, le qualità non sembrano certo mancare all'attaccante ex Nantes, né coi piedi né con la testa. Lo dimostra il suo ottimo senso della posizione in area di rigore, così come i due centri realizzati in quest'avvio di stagione a Juventus e Roma. Non certo due avversari qualunque. Ma il ventitreenne Stepinski manca ancora della giusta continuità.

Piatek non deve illudere. Ha i suoi stessi anni, ma mostra il cinismo di un veterano. È al primo anno di Serie A (uno in meno rispetto al talento gialloblù), ma sembra nel calcio italiano da secoli. Stepinski, invece, è "solo" un classe '95. Un classe '95 di grande prospettiva, che va però aspettato e fatto crescere. A piccoli passi, senza chiedere tutto e subito. Una squadra con -1 punti in classifica per quanto potrà però permetterselo?