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Crotone, Zenga: "Sampirisi ci sarà. Rispetto per il Benevento"

Crotone, Zenga: "Sampirisi ci sarà. Rispetto per il Benevento"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 16 febbraio 2018, 19:302018
di Michele Pavese

Walter Zenga, tecnico del Crotone, ha parlato in conferenza stampa a due giorni dal delicato scontro-salvezza contro il Benevento: "Da quando sono arrivato qui il Benevento ha conquistato sei punti e noi nove, quindi non mi sembra ci sia tanta differenza. Noi prepariamo ogni partita allo stesso modo, senza pensare all'avversario e rispettando tutti. Ci concentriamo sul nostro modo di sviluppare il gioco. Veniamo da diversi risultati positivi, abbiamo trovato una buona continuità ma a me interessano le prestazioni. Affrontiamo questa sfida come una tappa verso la salvezza.

Ci sono novità sui convocati?
"Stoian non ci sarà. Sampirisi rientra".

Quante motivazioni dà una partita del genere?
"Se vuoi restare in Serie A non hai bisogno di motivazioni. C'è solo bisogno di lavorare, metterci passione e preparare le partite al 100%. Noi ci alleniamo dal martedì al sabato sempre allo stesso modo, considerando le varie opzioni da utilizzare in partita e facendo attenzione alle modifiche da attuare a seconda dell'avversario. L'obiettivo è la salvezza, se dovessimo conquistarla in anticipo avremo fatto un'impresa. Ci aspettano 15 partite contro squadre che giocano un buon calcio e hanno ottime idee. Affronteremo con serietà e serenità la sfida contro il Benevento".

Quali potrebbero essere le nuove soluzioni?
"Sto lavorando a un'idea folle: Budimir, Trotta e Simy insieme. Sta poi alla bravura del tecnico capire in breve tempo le dinamiche dello spogliatoio e come far giocare bene la squadra. Col Napoli eravamo in emergenza e hanno giocato Rohden come terzino e Sampirisi centrale, ora ho tutti a disposizione e se guardo la rosa vedo tanti elementi in grado di coprire più zone del campo,come Izco o Rohden. La mia preoccupazione è dare ai ragazzi poco utilizzati la giusta attenzione e tenerli motivati. Il gruppo lavora seriamente e lo ha dimostrato Ajeti, che è entrato con attenzione. Ogni tanto si possono attuare diverse soluzioni, gli esperimenti si fanno in allenamento".

Che partita sarà contro il Benevento?
"È una squadra che passa dalle idee di gioco del suo allenatore. Ho rispetto per loro perché nonostante la situazione in cui si trovano continuano a proporre un buon calcio. Dovremo essere bravi a mettere in pratica le nostre idee e ad annullare le loro soluzioni di gioco. Stiamo diventando bravi, ormai tutti si sono resi conto che contro di noi è difficile giocare., Non abbiamo pressione, faremo il massimo. Siamo tranquilli e concentrati, ci alleniamo in modo intenso e speriamo di dare continuità al lavoro. I ragazzi se lo meritano. Non dobbiamo fare calcoli ora, i calcoli si fanno ad aprile. Siamo in un un buon momento, abbiamo affrontato le ultime quattro partite in modo differente perché erano tutte situazioni diverse: a Verona c'era un ambiente difficile e abbiamo giocato molto bene; con il Cagliari siamo partiti male ma abbiamo interpretato bene la gara; con l'Inter non abbiamo sfigurato davanti a cinquantamila spettatori e con l'Atalanta siamo stati penalizzati noi più di loro dal diluvio. Gasperini infatti ha schierato due punte di peso".