Da Ikoné a Borja Mayoral: il calciomercato invernale della Fiorentina inizia in anticipo

La Fiorentina sta provando a giocare d'anticipo sul calciomercato e le ultime notizie su questo fronte parlano chiaro. Sono due i canali che percorrerà la dirigenza viola, entrambi orientati a rinforzare il reparto offensivo: da una parte l'esterno, preferibilmente e inevitabilmente dal piede mancino, dall'altra una punta centrale che possa garantire un minimo di ricambio a Vlahovic, quantomeno e aspettando gli sviluppi intorno al destino del centravanti serbo. Sul suo nove, però, Commisso è stato chiaro: "Dico alla Juventus, all'Arsenal e a tutto il mondo che la Fiorentina è padrona del cartellino di Vlahovic". Più chiaro di così...

Arriva Ikoné. Per 15 milioni di euro, dicono i ben informati, arriverà Jonathan Ikone dal Lille. Esterno di piede mancino e classe '98, rappresenta una soluzione certamente più economica, e di quattro anni più giovani all'anagrafe, rispetto al grande sogno estivo ed autunnale Berardi, sul quale il Sassuolo sembra aver puntato invece i piedi, non volendosi distaccare granché dai 30 milioni di euro, abbondanti, chiesti già in agosto quando l'allora capitano neroverde ha chiesto la cessione.

Sempre al lavoro su Mayoral. Ormai da tempo, parallelamente, Pradè, Barone e Burdisso stanno anche tessendo la tela a tre per arrivare a Borja Mayoral. Se la Roma non ha mai fatto resistenza verso un suo addio anticipato, di fatto giustificato dalle scelte di Mourinho, non è neanche il Real Madrid lo scoglio più impervio da affrontare per arrivare allo sperato prestito con diritto di riscatto quanto il calciatore stesso. La sua grande paura è di rimanere chiuso da un Vlahovic che ha anche il vantaggio del suo gran pregresso in viola, ma anche le ultime titubanze paiono poter essere superate. I vari entourage sono al lavoro, una chiusura sembra vicina per entrambe le destinazioni che si parano di fronte.