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Da Montella... a Montella. La rivoluzione rossonera dopo quella gigliata

Da Montella... a Montella. La rivoluzione rossonera dopo quella gigliataTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 17 luglio 2017, 15:152017
di Simone Bernabei

Dopo una stagione in cui ha riportato il Milan in Europa, Vincenzo Montella avrà a disposizione una nuova sgargiante rosa per provare a tornare ai vertici del calcio italiano prima ancora che europeo. Perché la rosa che gli stanno confezionando Mirabelli e Fassone è di primissimo livello e il tecnico ex Samdporia dovrà 'solo' mettere insieme i giusti pezzi. Un'operazione non semplice, certo, ma che Montella ha già fatto in passato. Era il 2012-2013, l'anno del suo arrivo a Firenze, quando il tecnico campano si trovò a dover assemblare una squadra fatta per la maggior parte di nuovi giocatori che fino a quel momento mai avevano giocato insieme. Per citare solo i più importanti, quell'estate Pradé e Macia gli regalarono Viviano, Cassani, Gonzalo Rodriguez, Facundo Roncaglia, Stefan Savic, Alberto Aquilani, Juan Cuadrado, Mati Fernandez, David Pizarro, Borja Valero, Mounir El Hamdaoui e Luca Toni.

Tutti potenziali titolari, tutti giocatori che Montella è riuscito ad 'assemblare' e a far giocare bene. E, cosa ben più importante, riucì a portarli al quarto posto subito dietro le big. Un ottimo risultato, considerando l'eterogeneità di lingua, cultura e provenienza. Ora la sfida come detto si ripete, anche se con obiettivi ben più ambiziosi rispetto a quelli gigliati.