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Da Napoli a Genova. D'Aversa rende merito alla Samp e pensa al Bologna

Da Napoli a Genova. D'Aversa rende merito alla Samp e pensa al BolognaTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 16 dicembre 2018, 18:202018
di Simone Lorini

Una domenica da mandare subito in archivio: per Roberto D'Aversa, tecnico a cui trovare scusanti non piace e non è mai piaciuto, quella di oggi contro la Sampdoria è semplicemente una gara da dimenticare per pensare già alla prossima, l'importante scontro diretto casalingo contro il Bologna di Filippo Inzaghi. Anzi, il tecnico ha ammesso candidamente la superiorità blucerchiata nel post-partita, una circostanza che al Parma non capita dalla sfida contro il Napoli al San Paolo, quando di fatto i crociati non furono mai in partita nel corso dei novanta minuti. "Abbiamo affrontato una squadra superiore, sotto l'aspetto tecnico ma anche sotto il profilo fisico. Non ci accadeva da Napoli, ma bisogna lavorare in settimana e pensiamo già alla prossima gara".

E se francamente a livello di risultati complessivi si fa fatica a chiedere qualcosa in più a questo Parma, si può ragionare sull'assenza di un "piano B" rispetto alla ripartenza e al gioco in velocità con gli esterni. C'è sempre la capacità delle torri di fare male sui calci piazzati è vero (Bruno Alves, Gagliolo, Iacoponi, Bastoni, Rigoni e Inglese), ma allo stesso tempo la squadra sembra andare in crisi quando i singoli non sono in giornata e serve impostare una manovra più basata sul palleggio e sul gioco in orizzontale, piuttosto che sulla verticalizzazione. Stulac potrebbe essere sicuramente una buona medicina in questo senso, ma soprattutto servirà ritrovare la giusta condizione fisica e mentale di giocatori come Ciciretti, Sprocati e Siligardi stesso, oggi in ombra e comunque non aiutato dal campo pesante.