Dai paragoni con Dybala alla Roma nei suoi piedi. La scalata di Under
Quattro gol nelle ultime tre partite di campionato. Cengiz Under si è preso la Roma. Arrivato come colpo misterioso e a sorpresa di Monchi, ha faticato a inserirsi e ad adattarsi inizialmente al calcio italiano e agli schemi di Eusebio Di Francesco. "E' come Dybala", dicevano in Turchia di lui. "Sono solo Under e mi conoscerete così", diceva il turco di Balikesir, classe 1997, prima di sbarcare in Italia.
Una bomba di sinistro sul secondo palo: che gol, che GOL, CHE GOL!#UdineseRoma 0⃣-1⃣ #Cengiz #ASRoma pic.twitter.com/96W5voU37o
— AS Roma (@OfficialASRoma) 17 febbraio 2018
Vuoi per le assenze, vuoi per il nuovo atteggiamento tattico della Roma, Under è diventato tra la fine di gennaio e questo febbraio un punto focale delle tattiche e del gioco giallorosso. La prima rete contro l'Hellas Verona, pesante come un macigno, decisiva nell'1-0 finale del Bentegodi. Poi le due al Benevento nel 5-2 dell'Olimpico e oggi quella contro l'Udinese.
70': 🚀🚀🚀🚀🚀🚀🚀🚀🚀🚀 @cengizunder!!!!!!!!!!!!!!
MAMMA MIA CENGIZ!!! 🇹🇷#UdineseRoma 0⃣-1⃣#ASRoma pic.twitter.com/Eq6vGTZJtJ
— AS Roma (@OfficialASRoma) 17 febbraio 2018
La gara contro i friulani è durata 86' ed è uscito senza benzina ma esaltato e acclamato dai tifosi della Roma. Dribbling, carattere, qualità, ha preso il suo posto Gregoire Defrel. A chiudere la partita, al 90', Perotti, anche lui entrato dalla panchina. Però le telecamere e i riflettori, a fine gara, sono tutti per lui. Per Cengiz Under, ventuno anni ancora da compiere e la Roma a sorpresa ai suoi piedi.