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Dal "Pipa" al "Pipita": Benedetto ko, Higuain deve convincere Sampaoli

Dal "Pipa" al "Pipita": Benedetto ko, Higuain deve convincere Sampaoli
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 22 novembre 2017, 08:152017
di Giacomo Iacobellis

Il "Pipa" va ko e il "Pipita" torna a sperare. Il grave infortunio patito da Darío Benedetto nell'ultimo turno di Primera División contro il Racing Club (1-2) potrebbe clamorosamente riaprire le porte della Nazionale argentina a Gonzalo Higuaín. D'altronde, la rottura del legamento crociato del ginocchio destro e il conseguente intervento chirurgico costringeranno il giocatore più in forma del Boca Juniors a fermarsi per un periodo tra i 6 e gli 8 mesi. Assenza pesantissima per la squadra di Schelotto, visto che Benedetto aveva segnato fin qui nove gol in nove partite con una strepitosa media realizzata di una rete ogni 84 minuti giocati, ma anche per Sampaoli, che nelle ultime convocazioni lo aveva sempre preferito al centravanti della Juventus.

Le statistiche dicono infatti che il classe '90 ha preso parte alle ultime sei gare dell'Albiceleste (in campo per quattro volte), mentre Higuaín manca addirittura da inizio giugno (solo una convocazione agli ordini dell'ex tecnico del Siviglia). Un trend che adesso potrebbe però cambiare. I sei gol nelle ultime cinque presenze hanno galvanizzato il "Pipita" (10 centri in 18 partite quest'anno, uno ogni 145 minuti), pronto a cogliere al volo l'occasione che il destino gli ha messo davanti. Dopo la delusione del 2014, Higuaín vuole mettere in bacheca il primo Mondiale della propria carriera e il big match di Champions di stasera, contro i suoi vecchi rivali del Barcellona, potrebbe consentirgli di mandare un nuovo e inequivocabile segnale al suo ct.