Dal rigore al problema al ginocchio: Zaza e la maledizione azzurra

Il suo balletto fatto durante la rincorsa per il rigore, poi fallito, contro la Germania ha fatto il giro del mondo e Simone Zaza ha pagato a caro prezzo il penalty sbagliato ai quarti di finale di Euro 2016, ma nelle sfide decisive per la qualificazione al Mondiale 2018 Giampiero Ventura, invitato a gran voce da molti tifosi e addetti ai lavori, aveva deciso di puntare su di lui per sconfiggere la Svezia, prima però che un fastidio al ginocchio non stroncasse il suo sogno di guidare l'attacco italiano nella sfida di questa sera a Solna contro la Svezia.

Il suo inizio di stagione al Valencia è stato da incorniciare, grazie ai nove gol messi a segno che hanno permesso ai suoi di essere al secondo posto in classifica nella Liga alle spalle del solo Barcellona e proprio per questo l'attaccante lucano si era guadagnato la maglia da titolare, complice anche l'infortunio occorso a Belotti che lo ha tenuto ai box nell'ultimo mese.

Stasera Zaza non ci sarà però, per una maledizione che non sembra aver voglia di interrompersi, sempre che non riesca poi a recuperare per la sfida di lunedì a San Siro, quella che emetterà il verdetto definitivo sulla partecipazione dell'Italia al Mondiale in Russia.