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Diego: "Dissi no a Real e Bayern per la Juve, ma non mi pento di nulla"

Diego: "Dissi no a Real e Bayern per la Juve, ma non mi pento di nulla"TUTTO mercato WEB
© foto di Alterphotos/Image Sport
martedì 29 novembre 2016, 16:232016
di Marco Frattino

La scorsa estate è tornato in Brasile dopo dodici anni trascorsi in Europa. Ora l'ex juventino Diego (31) si confessa attraverso Extratime, rubrica de La Gazzetta dello Sport. Il trequartista verdeoro ha parlato della sua esperienza in maglia bianconera. "Non mi pento di nulla, fu un sogno. Avevo proposte da Real Madrid, Bayern ma preferii la Juve. Firmai per 4 anni. Però è un club in cui si deve vincere. E non fu ciò che successe. All'epoca fecero una rivoluzione. La squadra, prima abituata al 4-4-2, con Ferrara iniziò a giocare a rombo: una mezzala offensiva (io), due attaccanti, tre in mediana. Cambiarono la filosofia, volevano un calcio più attraente. All'inizio fu meraviglioso, 4 vittorie di fila, io feci una doppietta a Roma.

Ma poi i risultati non arrivarono, forse perché la squadra non si identificò con quel sistema. A gennaio arrivò Zaccheroni per Ferrara. La stagione seguente presero Delneri, che riportò il 4-4-2. Già quando lui era al Porto nel 2004 seppi che non era stato favorevole al mio arrivo. Non giocava con una mezzala. Cambiò tutto. Arrivò una nuova direzione con Marotta: lui e Delneri mi dicevano che volevano tenermi ma il mio agente mi fece vedere una procura con cui la Juve lo autorizzava a trattarmi con altre società. Scelsi il Wolfsburg. Oggi, con la maturità, non me ne sarei andato subito, sarei rimasto almeno un altro anno. Non ebbi pazienza", ha detto.