Ds Lazio: "Vogliamo onorare il calcio italiano. Sorteggio ok"

Ai microfoni di Sky, Igli Tare, direttore sportivo della Lazio, parla così dopo il sorteggio di Europa League: "Il sorteggio poteva andare peggio, ma vedendo i risultati di ieri sera non ci sono più squadre piccole e non dobbiamo sottovalutare nulla. I viaggi non saranno lunghi e questo è importante. Il Nizza lo conosciamo, è stata costruita per fare competizioni anche superiori. Lo Zulte è una squadra giovane con diversi talenti e lo stesso vale per il Vitesse".

Pensare in grande per la Lazio in Europa League cosa vuol dire?
"Pensare di arrivare a vincere la coppa, è un obbligo quando disputi una competizione. Vogliamo onorare il calcio italiano, sarà un lungo viaggio e dobbiamo essere pronti a mantenere le aspettative".

La situazione di Keita qual è al momento?
"In questo momento Keita è un giocatore della Lazio, ci sono interessamenti di squadre importanti europee e non solo. In questo momento c'è un muro contro muro soprattutto da parte del suo agente. Ma noi abbiamo fiducia e tanta pazienza, ogni decisione verrà presa per il bene di tutti, giocatore compreso. Spero di trovare una soluzione importante per la Lazio e il giocatore, non dimentichiamo che è arrivato da noi a 15 anni e questa società gli ha dato tantissimo. Sappiamo comunque che è cresciuto e ha aspettative importanti ma va trovata una soluzione per il bene di tutti".

La vostra posizione esattamente qual è?
"Se il giocatore vuole prolungare sa la volontà della società, ma se ci sono offerte che ci accontentano siamo pronte a prenderle in considerazione".

Come sta Caicedo?
"E' arrivato un po' in ritardo per una questione burocratica, finalmente negli ultimi 2-3 giorni ha ritrovato la forma giusta. Ha tanta esperienza e voglia di essere protagonista, speriamo che possa essere un punto di riferimento per noi".

Davanti prenderete qualcuno?
"Non lo so, abbiamo questo pensiero ma allo stesso momento dobbiamo considerare che c'è tanta fiducia nei nostri giovani. Uno di questi è Palombi, io ci credo molto, e non dimentichiamo Luis Alberto, che può giocare in quella posizione. Stiamo comunque monitorando il mercato e se ci sarà un'opportunità in grado di migliorare la squadra lo prenderemo in considerazione".

Felipe Anderson può giocare può centrale e meno sull'esterno?
"Abbiamo cambiato modulo e giocheremo col 3-5-2: in precampionato ha fatto molto bene ma ora ha un problema fisico che si trascina e abbiamo deciso di risolverlo definitivamente".

Milinkovic-Savic è un giocatore da cui ripartire?
"Lo abbiamo tolto dal mercato: è arrivata una proposta molto importante ma dopo il rinnovo non ci sono dubbi, è un giocatore che sarà importantissimo per noi. Ha capito che quello che conta è la mentalità vincente, specie nel lavoro".