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Dusan Vlahovic, il millennials viola sulle orme di Chiesa

Dusan Vlahovic, il millennials viola sulle orme di ChiesaTUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
domenica 15 luglio 2018, 10:372018
di Pietro Lazzerini
fonte Dal nostro inviato a Moena

Dusan Vlahovic è uno dei volti nuovi della Fiorentina, anche se è stato acquistato dai viola ormai da diversi mesi. Attaccante classe 2000 rilevato dal Partizan Belgrado, viene considerato nel suo paese il futuro della Nazionale serba e gli addetti ai lavori stravedono per lui fin da quando aveva 16 anni.

A Moena, nel ritiro della squadra di Pioli, ha molti occhi puntati addosso, perché avere tanti sponsor significa anche tante aspettative da parte del pubblico e della stampa in generale. Nella seconda amichevole giocata ieri contro l'US Borgo, la giovanissima punta si è messo subito in evidenza con una tripletta ma soprattutto mostrando delle qualità sopra la norma per un ragazzo così giovane e dopo così pochi giorni dall'inizio della preparazione.

Di fatto è già stato designato come futuro vice-Simeone, ruolo che però, almeno nelle ambizioni, non basta allo stesso Vlahovic, che fin dalla conferenza stampa di preparazione, ha dichiarato di voler mettere in difficoltà il mister nelle scelte partita dopo partita. La scuderia Ramadani è una garanzia in casa viola e la sensazione è che, nonostante l'argentino partirà saldamente titolare al centro dell'attacco gigliato, il serbo troverà il giusto spazio e proverà a ricalcare le orme di Chiesa con una stagione di debutto da urlo.

"Le qualità tecniche e umane ci sono, ma diamogli tempo" ha dichiarato l'allenatore sollecitato a prendere posizione nei suoi confronti. Un attestato di stima col freno a mano che però dimostra come anche lo stesso Pioli creda molto nelle doti di questo bomber tutto mancino. Diciamo così: se il buongiorno si vede dal mattino, scommettere sulla futura esplosione del giovane Vlahovic non è poi così difficile o pericoloso.