Ecco Kownacki, stellina della Samp. Ma non chiamatelo nuovo Lewa

Aria nuova in casa Sampdoria. Un posto, per inciso, dove i giovani talenti certamente non fanno fatica ad emergere. Vedere alla voce Schick, tanto per non andare troppo indietro nel tempo, ma non solo. I blucerchiati in questa torrida estate ci riprovano, dunque, puntando su David Kownacki. Classe 1997, originario di Gorzow (Polonia), e tanta classe da vendere. Non un caso se in patria ormai da tempo viene spesso paragonato ad un mostro del calcio locale (ed internazionale, ndr) come Robert Lewandowski.

In attesa di capire se il giovane talento sarà capace di ripercorrere le strade del ben più famoso e affermato connazionale, ad ogni modo, Kownacki ha già iniziato a far parlare di sé. Tanta esperienza alle spalle nonostante la giovane età, visto che ha giocato con continuità dal 2013 con la maglia del Lech nel massimo campionato polacco. Non solo, il ragazzo si è ritagliato una bella fetta di notorietà nell'ottobre del 2015, quando, grazie anche ad una sua rete, il Lech si impose sul campo della Fiorentina in Europa League. Nell'ultima stagione ha messo a segno 9 reti in 27 presenze, un bel bottino per un ragazzo che ha compiuto 20 anni lo scorso 14 marzo.

Lo volevano in molti, l'ha spuntata la Sampdoria per quasi quattro milioni di euro. Un investimento in prospettiva ma non soltanto, visto che all'esordio – in coppa Italia contro il Foggia – l'attaccante è giù riuscito a timbrare il cartellino. "Ma non chiamatemi il nuovo 'Lewa', voglio solo essere Kownacki". La partenza è di quelle giuste...