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EL, alla Red Bull non riesce la doppietta. Merito (o colpa) del Rosenborg

EL, alla Red Bull non riesce la doppietta. Merito (o colpa) del RosenborgTUTTO mercato WEB
mercoledì 26 dicembre 2018, 10:452018
di Tommaso Maschio

Sembrava dovesse essere la festa della Red Bull, il colosso delle bibite energetiche che sponsorizza sia il Salisburgo in Austria sia il Lipsia in Germania, e invece il Celtic si è inserito nella lotta fra cugini e alla fine l’ha spuntata sui tedeschi avanzando nella competizione. Un suicidio quello del Lipsia a cui difficilmente qualcuno avrebbe creduto: l’ultimo turno vedeva infatti il Celtic tre punti avanti al Lipsia (che però aveva gli scontri diretti a favore), ma mentre gli scozzesi dovevano vedersela contro il Salisburgo capolista (e che aveva sempre e solo vinto fino a quel punto) per i tedeschi l’ostacolo era un Rosenborg lontano parente di quello degli anni ‘90 che aveva sempre perso ed era già eliminata. Al Celtic Park andava tutto come da pronostico con la vittoria austriaca, mentre alla Red Bull Arena di Lipsia si consumava uno psicodramma. All’86° infatti i norvegesi trovavano il gol del pari con Reginiussen gelando lo stadio tedesco e gettando nello sconforto un Lipsia incapace poi di reagire negli ultimi minuti a disposizione. Un piacere festeggiato da Rosenborg e Celtic in uno scambio di tweet che probabilmente dalle parti di Lipsia (e anche nella sede centrale della Red Bull a Salisburgo).