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Empoli, Traore: "Felice a Empoli. Le voci di mercato non mi interessano"

Empoli, Traore: "Felice a Empoli. Le voci di mercato non mi interessano"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 28 novembre 2018, 14:512018
di Lorenzo Di Benedetto

Hamed Junior Traorè, centrocampista dell'Empoli, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole: "Mia mamma voleva anche che studiassi. Poi si è arresa. Ha capito che il pallone era la mia grande occasione. La mia esperienza deve servire a tanti giovani africani. Non bisogna avere paura di inseguire i propri sogni. A volte si realizzano. Mio fratello Amad è all'Atalanta, ha due anni meno di me ed è più attaccante rispetto a me. Prima di lasciare la Costa d’Avorio abbiamo vinto un torneo. Io ho segnato una doppietta in semifinale, lui una doppietta in finale. È contento per le mie esibizioni nell’Empoli. Presto debutterà anche lui in serie A. I miei idoli da bambino erano Ronaldinho e Iniesta. E tra gli italiani Pirlo. In Costa d’Avorio vedevo spesso le partite del Milan.

Ricordo la finale vinta dai rossoneri contro il Liverpool. Dybala e Ronaldo sono invece quelli che mi hanno impressionato di piùin campionato. Alla fine della partita contro la Juve ho provato a chiedere a Cristiano Ronaldo la sua maglia. Ma era assediato. Ci riproverò nella gara di ritorno. Devo essere più decisivo quando arrivo davanti alla porta: Iachini mi riempie di tanti buoni suggerimenti. Mi tratta come un figlioccio. Davvero una bella sensazione. Ma tutti i miei compagni mi aiutano. A cominciare dal capitano, Pasqual. La SPAL? Un’avversaria tosta, ma noi dobbiamo provare a vincere anche la terza partita consecutiva. Mister Iachini ci insegna a non allentare mai la presa. Ad avere sempre voglia di migliorarci. Il mio futuro? Ma io non ho nessuna fretta di lasciare Empoli. E certe voci non mi interessano".