Accardi: “Inter, vendi Icardi. Palermo ostaggio degli inglesi”

“Stasera la Roma farà un’ottima gara, la vedo favorita e sono sicuro che giocherà col piglio giusto”. Così a TuttoMercatoWeb Beppe Accardi in vista della partita di questa sera che vedrà la Roma impegnata in Champions League.

All’Inter intanto tiene banco il caso Icardi. Da agente, come vede questa situazione?
“È una barzelletta... l’attore principale è Icardi o Wanda Nara? Ho la sensazione che il problema non sia Icardi ma che Wanda stia cercando le copertine dei giornali. Io lo venderei, ma nessuno spende i soldi che vuole l’Inter”.

Da Inzaghi a Mihajlovic, come è cambiato il Bologna?
“Basta vedere le ultime due partite. Il Bologna è migliorato in autostima, qualità e organizzazione. Mihajlovic ha scaricato la squadra dalle troppe responsabilità. Ho sempre detto che il Bologna era una squadra da metà classifica. C’è stato un miglioramento dell’80%”.

E poi sta giocando Mbaye...
“Parlare di quello che mi interessa è troppo facile. Mi sono lamentato perché non capivo la logica del rinnovo quinquennale di Mbaye, visto che a gennaio mi era stato chiesto di valutare uno scambio con Rispoli. Quando hai tante squadre interessate ma la società non vuole darlo e poi diventa il quarto difensore, qualcosa non va”.

Inzaghi a domanda precisa sul suo sfogo attraverso TMW, ha risposto di conoscere... Pietro Accardi.
“Voleva fare il Mourinho della situazione. Non c’è riuscito, quella battuta non l’ha capita neanche lui. E infatti si è arrabbiato”.

Un occhio alla sua Sicilia: domani c’è Trapani-Catania...
“Sarà una grande partita. Se la giocheranno alle pari”.

Mulé e Il futuro: è della Samp, ma può restare a Trapani anche il prossimo anno?
“Dipenderà anche dalla categoria. Se il Trapani dovesse andare in B e se nella logica della Samp ci fosse l’idea di continuare a far crescere il giocatore perché no?”.

Il Palermo, gli inglesi, le trattative per la vendita. La sua idea?
“Siamo alle comiche. Ora mancano solo Stanlio e Onlio che cominciano a fare una trattativa. La situazione la vedo problematica, vittima di se stessa. Gli inglesi devono capire che è giunto il momento di farsi da parte senza pretendere nulla. Oggi il Palermo è ostaggio degli inglesi. Mi auguro che si risolva subito questa storia. 1,2 milioni agli inglesi per la società non li darà nessuno. Ho paura che possano portare il Palermo al fallimento, nessun gruppo serio può dargli un euro per acquisire la società”.