Ag. Iovino: "Volpe tra i talenti più prospettici del Frosinone"

Con 12 reti messe a segno in altrettante partite di campionato con la Primavera del Frosinone (uno oggi nel 3-0 rifilato al Bari), Michele Volpe sta stupendo addetti ai lavori e tante società che da tempo lo tengono d'occhio. Classe '97, prima punta, Volpe è attualmente capocannoniere di un girone che vede i ciociari di mister Federico Coppitelli primi. TuttoMercatoWeb ha interpellato l'agente Fifa Francesco Iovino, che da qualche anno segue il percorso di crescita del ragazzo.

Gol a grappoli e tanti numeri: quale può essere il futuro di questo under?
"Spero radioso perché ha tutte le qualità per fare strada. Con la doppietta rifilata in Coppa al Latina, è a quota 14. Due settimane fa, fu un'altra sua doppietta a consentire al Frosinone di imporsi sul Napoli 4-2. Anche l'anno scorso, nonostante una stagione un po' sfortunata per via di qualche infortunio, mise a segno 4 gol in 7 partite. Michele è la classica prima punta dotata però di buona tecnica. In questi mesi sta raggiungendo la definitiva consacrazione anche grazie ad un tecnico molto bravo come Coppitelli che lo sta valorizzando al meglio. Lui è stato anche convocato per la preselezione Under 19 di Vanoli in Finlandia, prima di infortunarsi durante il match col Latina. Successivamente non è stato più convocato. Però penso che il ragazzo meriti il giusto premio per i valori che sta dimostrando sul campo. E quindi mi auguro che ci sia più meritocrazia nei suoi riguardi. Non vorrei che il fatto di non militare in un club blasonato lo penalizzasse. Tra l'altro il calciatore è già monitorato da diversi club italiani ed esteri, anche se un grande ringraziamento va al Frosinone che gli ha dato la ghiotta chance di mettersi in mostra".

Capitolo Crialese (nella foto): si è parlato di Empoli, possibilità concreta?
"Di sicuro i toscani lo stimano, anche il tecnico Giampaolo che lo ha avuto lo scorso anno a Cremona. Contatti non ce ne sono stati ma valutiamo tutto. Chiaramente bisognerà decidere anche col Cesena che è titolare del suo cartellino. Carlo è sicuramente in rampa di lancio: è titolare inamovibile a Cremona e sta facendo molto bene. Spero comunque che il prossimo anno possa ambire a una categoria superiore come merita, già in B oggi ha grossi estimatori".

Il futuro di Giuseppe Caccavallo?
"A Pagani sta bene e non si muoverà. Lui è stato adottato dall'ambiente ed oggi è un pilastro della squadra. Anche per questo è doveroso ringraziare la Paganese per aver creduto in lui ed averlo messo nelle condizioni ideali per esprimersi al meglio. Certamente due giornate di squalifica, conseguenza dell'espulsione di Matera, pesano, ma non era facile rientrare dopo l'infortunio e la voglia di spaccare il mondo. Sono comunque soddisfatto perché sta facendo bene e sono certo che continuerà su questo trend positivo. A fine campionato valuteremo eventuali offerte, del resto credo che lui meriti palcoscenici diversi".