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esclusiva

Biraschi: "Il Genoa rappresenta tutto, tifosi marcia in più"

ESCLUSIVA TMW - Biraschi: "Il Genoa rappresenta tutto, tifosi marcia in più"
giovedì 12 luglio 2018, 09:032018
di Andrea Piras
fonte Inviato a Neustift (Austria)

Una nuova stagione è pronta ad iniziare. Il Genoa sta preparando sulle alture della Val Stubai il prossimo campionato. Per fare un primissimo bilancio del ritiro di Neustift e per avvicinarci all’annata che verrà, Tuttomercatoweb.com ha avuto il piacere di contattare in esclusiva il difensore rossoblu Davide Biraschi.

Davide intanto come procede il ritiro?
“Si lavora tantissimo come ovviamente in tutti i ritiri. Stiamo facendo una grande preparazione appunto per essere pronti per questo campionato. Per noi sarà un campionato importante come tutti gli altri”.

Facciamo un piccolo flash sul campionato appena terminato. Partenza un po’ così poi con l’arrivo di Ballardini è scoccata la scintilla.
“Eravamo partiti non col piede giusto poi c’è stato il cambio di allenatore e anche un cambio dal punto di vista psicologico. Siamo riusciti a salvarci con qualche partita di anticipo. Certo, non era nei nostri piani l’obiettivo della salvezza e ridurci così all’ultimo. Siamo stati contenti dell’obiettivo raggiunto. Sicuramente quest’anno cercheremo di fare meglio”.

E ora si riparte da mister Ballardini. Quanto è importante la sua conferma?
“Io lo stimo molto. Sono contento sia stato riconfermato, con lui ho avuto molta continuità. Ho giocato tanto e per un calciatore è importante. Oltre a questo sa gestire bene il gruppo ed è una bravissima persona. Quindi siamo tutti contenti della sua conferma”.

La società si sta muovendo bene sul mercato. Come si stanno integrando i nuovi?
“Bene. Molto bene. Molti sono stranieri e abbiamo un attimo di difficoltà con la lingua, tanti sanno anche l’inglese e traducono. Si vede però che si applicano molto e hanno voglia di imparare la lingua il più presto possibile anche per capirsi meglio l’uno con l’altro. Ho visto anche innesti molto importanti e con qualità. Quest’anno sicuramente ci potremo divertire”.

Non solo giovani ma anche tanti giocatori d’esperienza. Sono arrivati Sandro, Marchetti, Romulo, Criscito. Il mix giusto?
“Assolutamente sì. Tanti giovani e tanti ragazzi con una determinata esperienza. Sono loro quelli che saranno importanti per questa stagione perchè dovranno aiutare i giovani. Qualcuno è anche alle prime armi con questa categoria e quindi il lavoro di chi ha più esperienza è ancora più importante”.

Ti considero un veterano, terzo anno in rossoblu che sta per iniziare. Cosa rappresenta per te il Genoa?
“Rappresenta tutto. Rappresenta la società che mi ha portato ai massimi livelli, quali della Serie A, il mio sogno da bambino. Mi ha dato una grande possibilità, io spero e penso di aver risposto e sicuramente cercherò di fare molto meglio per questa società e soprattutto per questi grandi tifosi che sono sempre presenti e sono una marcia in più per noi”.

So che magari è presto ma in quesi primissimi allenamenti c’è un giocatore fra i nuovi arrivi che vorresti segnalare?
“Ci sono dei giovani interessanti. C’è Callegari molto bravo tecnicamente davanti alla difesa, c’è un giovane bravissimo che però non è ancora disponibile che è Mimmo Criscito (ride ndr). No, ci sono tanti giovani interessanti anche fra i portieri, molto bravi. Quindi sicuramente è una squadra che ha grande qualità”.

Negli occhi i tifosi hanno il doppio passo sotto la nord per il gol di Galabinov contro il Sassuolo. Dopo questo assist, ora manca il primo gol in rossoblu.
“Mi sto ancora mangiando le mani per quella prima giornata a Reggio Emilia con il Sassuolo dell’anno scorso. Spero di rifarmi quest’anno. Sarebbe bellissimo festeggiare sotto la Nord, sarebbe il mio sogno”.

All’occorrenza quindi pronto per giocare anche sull’esterno?
“All’esigenza, come ho sempre detto, sono disponibile alle scelte del mister. Dove c’è bisogno cerco di dare il massimo. Se dovessi giocare terzino destro, giocherò terzino destro senza nessun problema”.

Dove può arrivare il Genoa il prossimo campionato?
“Non ci siamo posti obiettivi. Vediamo settimana dopo settimana. Sicuramente la salvezza rimane il traguardo principale poi vediamo settimana dopo settimana dove può arrivare questa squadra”.

Campionato che vedrà un campione in più Cristiano Ronaldo.
“Stiamo parlando del giocatore più forte al mondo insieme a Messi, a mio parere. Sarà bellissimo anche confrontarsi con questa realtà, con un giocatore così forte. Penso sia il sogno di tutti anche se magari a volte non avrò la meglio, ma chiunque forse può non avere la meglio contro di lui. Però sarà bello confrontarsi con un campione di questo livello”.

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