Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Camoranesi consacra questa Juve: "Più forte e bella della mia"

ESCLUSIVA TMW - Camoranesi consacra questa Juve: "Più forte e bella della mia"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 9 maggio 2017, 18:152017
di Raimondo De Magistris

Si avvicina la sfida tra Juventus e Monaco, ritorno delle semifinali di Champions League. E TMW prosegue con le sue tappe d'avvicinamento alla partita con l'intervista a un calciatore che ha fatto la storia recente del club bianconero. Spazio a Mauro German Camoranesi, che stasera guarderà la partita dal vivo e s'è detto fiducioso su questo finale di stagione in cui la Juve si giocherà tutto: "E' una semifinale un po' particolare. Il Monaco è una bella squadra, ma non ha il blasone di Manchester United e Real Madrid. Loro vogliono continuare a sorprendere in questa competizione, ma credo che siano già andati oltre le più rosee aspettative in Champions".

Nella gara d'andata s'è palesata una importante differenza tra le due squadre.
"All'andata il Monaco ha preso una botta durissima. Per me, chi gioca meglio nella gara in trasferta quasi sempre ha la meglio: bene, al Louis II la Juventus ha disputato la gara perfetta e ora è largamente favorita".

Chi è il Camoranesi di questa Juventus?
"Sicuramente Cuadrado, è un giocatore meraviglioso. E' molto forte nel dribbling, anche più di me, e ha anche una bella conclusione dalla distanza. Un acquisto azzeccatissimo".

Più forte la Juve di Camoranesi o questa Juventus?
"Questa Juve. E' più forte e gioca anche meglio: la mia si basava su due-tre individualità molto importanti, ma spesso non giocava bene. Mentre questa dà spettacolo".

Quante possibilità ha la Juve di chiudere la stagione col triplete?
"Altissime. E' una Juve che mi piace e convince. Il campionato l'ha archiviato già a gennaio, ormai è andato. La finale di Coppa Italia dovrà essere disputata con la giusta mentalità, ma i bianconeri sono favoriti. E poi c'è Cardiff: questa Juve la vedo pronta per quell'appuntamento".

Conosci bene Buffon e con lui hai vinto un Mondiale. Forse già nel 2006 meritava il Pallone d'Oro, adesso è davvero il suo turno?
"Buffon è un amico, non lo sento da un po' ma so come la pensa. Il suo grande obiettivo è la Champions League, l'ultimo grande trofeo che gli manca. Del Pallone d'Oro gli interessa molto meno, lui pensa al campo e vuole vincere sul campo. Poi sulla sua carriera nulla da dire: era già fortissimo a 17 anni e continua a fare la differenza a 39. Cosa si può pretendere di più?".

© Riproduzione riservata