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ESCLUSIVA TMW - Carparelli: "Il Genoa deve vincere il derby a tutti i costi"

ESCLUSIVA TMW - Carparelli: "Il Genoa deve vincere il derby a tutti i costi"TUTTO mercato WEB
© foto di Francesco Scopece/TuttoLegaPro.com
sabato 13 aprile 2013, 09:592013
di Elena Rossin

Abbiamo intervistato in esclusiva Marco Carparelli giocatore del Pietra Ligure. Calcisticamente è cresciuto nelle giovanili della Sampdoria dove poi ha giocato in prima squadra dal 1996 al '97 e in seguito ha anche militato nel Genoa dal 1999 al 2003. Con lui abbiamo parlato del derby della Lanterna.

Derby un po' particolare perché al Genoa servono punti per salvarsi e alla Sampdoria manca ancora la certezza, data dall'aritmetica, di non dover disputare un finale di stagione lottando per non retrocedere?
"Sì, non dico che per il Genoa sia l'ultima spiaggia perché poi ci sono parecchie partite che sono alla portata dei rossoblu, però si sa com'è il derby, è storico e quindi il Genoa deve vincerlo a tutti i costi altrimenti se il Siena e il Palermo ottenessero un risultato positivo avverrebbe il sorpasso e la rincorsa sarebbe ancora più dura".

Una vittoria del Genoa permetterebbe di dare fiducia all'ambiente, visto poi che il calendario proporrà partite con squadre di livello simile?
"Sicuro, bisogna cercare di uscire al più presto da questa situazione perché sappiamo che i tifosi adesso stanno sostenendo la squadra però arrivando dalla sconfitta con il Napoli, per carità squadra con la quale ci sta perdere, non si possono commettere altri passi falsi. Ma il derby è il derby, nel senso che si deve evitare di finire nella condizione di affrontare le gare con l'assillo che è l'ultima spiaggia, creando difficoltà mentali e morali in tutto l'ambiente. Io parlo da tifoso, ma il Genoa deve assolutamente vincere in qualsiasi modo con cattiveria, con sangue agli occhi, con il coltello fra i denti in modo da far capire ai giocatori della Sampdoria appena entrano in campo e vedono le facce e gli occhi dei genoani che perderanno la partita".

Per quanta grinta e determinazione si possa avere ci sono sempre gli avversari e se la Sampdoria dovesse conquistare i tre punti nel derby sarebbe sicura di restare in A.
"Certamente, anche per questo la partita è difficile e si sa che è sempre quello cha accade in campo che alla fine conta. Da parte della tifoseria rossoblu non c'è dubbio che sarà il dodicesimo uomo in campo, lo è sempre stato e lo sarà per sempre, però sappiamo che dall'altra parte c'è una squadra allenata da un grandissimo mister, Delio Rossi, che io ho avuto la fortuna di avere come allenatore quando giocavo nel Genoa e mi ha fatto crescere parecchio e in più la Sampdoria ha dei calciatori importanti che nel loro piccolo fino adesso hanno fatto anche bene. Basta pensare a Icardi che è giovane ed è riuscito ad esplodere facendo conquistare parecchi punti alla Sampdoria".

Quale sarà la chiave per spuntarla in questo derby?
"Lottare, lottare, lottare con tutto il cuore e con l'anima per la maglia che s'indossa. Il derby lo attendono tutti da tanto tempo e per vincerlo bisogna avere qualche cosa in più degli avversari e tirarlo fuori. In certi momenti del campionato il Genoa ha messo il cuore, ma in altri no e domenica i giocatori devono tirare fuori tutto ciò che hanno".

Cambiando argomento, come va la sua avventura con il Pietra Ligure?
"E' un'avventura bellissima, certo gioco in una categoria inferiore, però devo ringraziare tutti perché mi fanno sentire una star. Loro mi stanno dando tanto e io provo a contraccambiare segnando e cercando di portare la squadra nella categoria superiore. Finora ho realizzato ventisette gol e cercherò prima della fine del campionato di farne ancora, i miei compagni mi stanno dando una mano ed io sto cercando di dare voglia, determinazione, spirito di gruppo e tanta esperienza perché ce n'è bisogno. Quello di prima categoria è un campionato difficile, non ci sono neppure i guardialinee e si prendono più botte che altro, però bisogna continuare a fare bene. Io amo il calcio, fisicamente e mentalmente sto bene e potrei giocare ancora a livelli alti, ma ringrazio il Pietra perché mi ha dato la possibilità di farmi di nuovo esplodere come volevo".

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