Cavagnis: "Bosnia grande fisicità, a centrocampo sono tecnici"

"La Bosnia è molto fisica difensivamente". A dirlo è Alberto Cavagnis, dirigente, ex settore giovanile dell'Udinese e specializzato nell'individuazione di talenti dell'Est Europa: "Si schiera con un 4-3-3, è sorretta da Sunjir della Dinamo Mosca e da Zukanovic, ex Roma e Atalanta, anche lui quasi 190 cm. Negli esterni bassi c'è fisicità, ma anche qualità. Cimirot dello Standard Liegi fa da vertice basso, Besic e Pjanic fanno le mezz'ali: tecnicamente sono molto dotati. Davanti, oltre a Dzeko che conosciamo tutti, ci sono Visca e Duljevic, che hanno il compito di abbassarsi in fase difensiva".

Come è possibile fermarli.
"Mancini saprà trovare le contromisure, finora motivazioni e prestazioni sono state di prim'ordine, anche se la Bosnia esprime qualità e fisicità, con uno degli attaccanti più esperti in fase realizzativa".

Che movimento c'è in Bosnia?
"Per lavoro sono stato a Zenica, a vedere una sfida contro la Slovenia under17, più ho visitato il centro sportivo dell'FK Sarajevo, vincitore del campionato e della coppa. Lì gioca il portiere Kovacevic, il più giovane della Nazionale".