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ESCLUSIVA TMW - Civitarese: "Paloschi destinato a giocare in Nazionale"

ESCLUSIVA TMW - Civitarese: "Paloschi destinato a giocare in Nazionale"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 1 aprile 2013, 10:302013
di Marco Conterio
fonte di Raffaella Bon - @raffaellabon

Il mental coach, Roberto Civitarese, parla a Tuttomercatoweb.com di molti talenti del calcio italiano e del lavoro di crescita che stanno facendo.

Tre giovani calciatori Borini, Caldirola, e Saponara tutti e tre si sono distinti nelle loro squadre di appartenenza e in nazionale under 21. Quando li hai conosciuti ti aspettavi avessero un futuro così importante?
Quando ho conosciuto questi tre ragazzi erano impegnati nelle rispettive categorie giovanili: Borini nelle riserve del Chelsea Caldirola capitano della Primavera dell'Inter e Saponara nella primavera dell'Empoli. Su di loro c'erano aspettative importanti perchè avevano già messo in evidenza qualità fuori dal comune. Quando abbiamo iniziato a lavorare insieme mi sono accorto che tutti e tre avevano le idee chiare su ciò che volevano ottenere dal calcio e dopo diversi anni credo che Fabio, Luca e Riccardo stiano raccogliendo i frutti del loro lavoro, dei loro sacrifici e della loro dedizione.

Altro giovane che si sta mettendo in evidenza. Alberto Paloschi, lui è un predestinato?
Ho conosciuto Alberto durante la scorsa stagione. Aver segnato il primo goal in serie A al debutto a San Siro ha sicuramente acceso i riflettori sul di lui, per questo motivo viene definito "predestinato". Alberto ha avuto modo di crescere e maturare molto giocando con continuità in serie A e in nazionale under 21. Sono convinto che presto tornerà a vivere da protagonista la sua esperienza calcistica in un top club e, in futuro, nella Nazionale di Cesare Prandelli.

Cosa vuol dire lavorare con un giovane, come bisogna impostare il lavoro?
Lavorare con un giovane significa lavorare con un ragazzo che ha grandi aspettative. Un giovane sogna di realizzare obiettivi importanti, essere protagonista in un top club, giocare in nazionale, vincere la Champions. I giovani calciatori, a differenza di quelli più grandi, hanno meno esperienza e questo potrebbe sembrare un limite. In realtà nel lavoro di mental coaching credo sia molto più importante rivolgere lo sguardo sul futuro, sugli obiettivi piuttosto che sul passato. Per questo motivo sono più importanti le aspettative, i sogni che i ragazzi hanno anzichè l'esperienza che invece acquisiranno con il tempo.

Borini tornerà in Italia?
Borini tornerà presto in Italia, per giocare in Nazionale. Mi auguro che riesca a rendersi disponibile per l'Europeo dell'Under 21 e dalla prossima stagione sarà disponibile per la Nazionale A con la quale ha già disputato alcune partite.

Caldirola è pronto per una big?
Luca è il capitano dell'Under 21 di Mangia. Se un mister così esperto e preparato decide di affidare a lui la fascia di capitano evidentemente ritiene che il ragazzo sia maturo e responsabile. Per ciò che concerne l'aspetto tecnico francamente non sono la persona adatta per dare una valutazione precisa. Credo che dopo l'Europeo saranno molte le società di Avche cercheranno Luca per la prossima stagione.

Saponara invece per il Milan?
A questa domanda esite solo una risposta e la voglio dare con estrema chiarezza: Riccardo è pronto per giocare in un grande club come il Milan perchè è un ragazzo che ha grandi qualità tecniche e umane. Il Milan ha dimostrato di saper scoprire i campioni prima di altri. Ha saputo giocare in anticipo con El Shaarawy e sono convinto che lo abbia fatto anche con Riccardo.

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