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esclusiva

Colonnese: "Infrastrutture e logistica: calcio lucano bloccato"

ESCLUSIVA TMW - Colonnese: "Infrastrutture e logistica: calcio lucano bloccato"TUTTO mercato WEB
venerdì 16 novembre 2018, 19:452018
di Gaetano Mocciaro

Sono pochi i lucani ad avercela fatta a livello calcistico. Fra questi Francesco "Ciccio" Colonnese da Potenza. Ex difensore, proprio dal capoluogo lucano ha iniziato la sua escalation fino alla Serie A, dove ha giocato con la maglia dell'Inter nell'epoca del "Fenomeno" Ronaldo. Ma perché in Basilicata è così difficile sfondare? Ce lo prova a spiegare proprio lui, ai microfoni di Tuttomercatoweb: "Per quanto ci sia grande amore per il calcio il problema in Basilicata è legato alle infrastrutture e la logistica. Ancora adesso che vado a casa mi accorgo che c'è poca cultura e poca voglia di costruire qualcosa di bello a livello di settore giovanile. E dire che i ragazzi giocano per strada, ovunque, il concetto di calcio è forte, l'amore sfrenato".

Due squadre giocano fra i professionisti, potrebbero servire da traino
"Non solo Potenza e Matera hanno da offrire, ci sono molti paesi ricchi di ragazzi che giocano a calcio. Ci vorrebbe una sinergia, una possibilità che questi possano mettersi in mostra e giocare nel capoluogo di provincia. Bisogna creare un polo della Basilicata, bisogna avere voglia di costruire qualcosa per i giovani".

Tu sei uno di quelli che ce l'ha fatta
"Sono partito da Avigliano e a 14 anni mi ha comprato il Potenza che faceva la Serie C. Giovanili e poi a 17 anni la Serie C dove ho potuto farmi notare giovanissimo e da lì è arrivata la scalata fino alla Serie A".

Un giovane oggi per fare il calciatore deve lasciare immediatamente la Basilicata?
"Vorrei che questo non succedesse. Vorrei vedere un giocatore fare il gran salto non prima di essere stato formato ed essersi messo in mostra in un settore giovanile lucano. Spero che il Potenza, che ora è in Serie C, riesca a costruire un vivaio importante che faccia da traino alla regione".

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