DAC, Rossi: "Satka e Divkovic talenti pronti per la A"
Il tecnico del DAC Dunajská Streda Marco Rossi, premiato per aver vinto lo scorso anno il campionato ungherese con l'Honved, ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com dopo la premiazione della Panchina d'Oro: “Si tratta di un riconoscimento che fa grandissimo piacere e mi da grandissima gioia anche perché arriva da Coverciano che è il top a livello mondiale, credo che tutti sappiano cos'è e cosa rappresenta, tutti conoscono il livello degli allenatori italiani e questo premio mi riempie di soddisfazione e orgoglio. Ho letto i nomi a cui sono adesso accostato fa grandissimo piacere. Sicuramente il calcio, con le differenze che derivano dalla qualità dei giocatori che si anno a disposizione, è uguale a ogni latitudine. Chiaro che vincere in Inghilterra o Germania ha un'altra valenza rispetto all'Ungheria o alla Polonia, ma comunque devi sempre fare il tuo lavoro al meglio, magari scontandoti con altre realtà e mentalità cercando di mantenere le ambizioni che si hanno. Ma credo che i dettami, gli insegnamenti e l'esperienza che si accumula nel calcio italiano aiutano sicuramente nel lavoro all'estero.
In Slovacchia ho un paio di giocatori che potrebbero fare molto bene, uno è il difensore centrale Lubomir Satka che non ha molto, per non dire nulla da invidiare a Skriniar. In avanti abbiamo Marko Divkovic, un classe '99 croato. In Slovacchia ci sono tanti talenti importanti che vanno monitorati e che con una certa frequenza arrivano in Italia . Nazionale? Io forse sono di parte avendoci giocato assieme, ma direi Roberto Mancini”.