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esclusiva

D.Costa re degli assist, chi l'ha lanciato: "Uomo Scudetto"

ESCLUSIVA TMW - D.Costa re degli assist, chi l'ha lanciato: "Uomo Scudetto"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 7 maggio 2018, 13:362018
di Giacomo Iacobellis

Chiamatelo il "signore degli assist". Contro il Bologna Douglas Costa ha nuovamente spaccato in due la partita, ispirando la rimonta bianconera e trascinando i suoi a un passo dal settimo Scudetto consecutivo. Con tredici assist (dodici in campionato e uno in Champions), dei quali otto entrando dalla panchina, l'esterno brasiliano quest'anno è così il vero valore aggiunto della squadra di Allegri. Finalmente devastante anche in Serie A dopo Grêmio, Shakhtar e Bayern Monaco. Ed è proprio per commentare l'exploit di Douglas Costa che TuttoMercatoWeb.com ha intervistato in esclusiva l'allenatore che lo ha lanciato tra i professionisti nel 2008 con la maglia dell'Imortal, Celso Roth.

Roth, dopo un primo periodo di adattamento Douglas Costa sta stregando l'Italia intera a suon di numeri, sgommate e giocate decisive. Se l'aspettava?
"Ho sempre saputo che Douglas sarebbe potuto arrivare lontano. Il suo potenziale, d'altronde, era grandissimo fin dai suoi primi passi nel calcio".

Fu proprio lei a lanciarlo tra i professionisti dalle giovanili del Grêmio. Che ricordo ha del primo Douglas Costa?
"Douglas aveva solo 16 anni ed era uno dei migliori prospetti delle nostre giovanili. Esile e timido come ogni adolescente, mi aveva colpito però per velocità, dribbling e tecnica. Così decisi di portarlo progressivamente nel giro della prima squadra".

Una scelta ripagata fin da subito.
"Sì, Douglas esordì nel massimo campionato brasiliano nell'ottobre 2008, contro il Botafogo. Vincemmo 2-1 e un gol fu proprio di Costa. Entrò a partita in corso e offrì un'ottima prova. Nella gara successiva, contro il Santos, arrivarono invece ben due assist".

Già, gli assist. Sembra essere questa la specialità della casa. Non trova?
"Douglas ha una qualità incredibile col pallone tra i piedi, è vero. Penso che adesso abbia raggiunto anche la giusta maturità personale e professionale per esprimere tutto il suo innato talento in un campionato di livello come quello italiano".

Quanto può valere un calciatore così desequilibrante?
"Non so quanto a livello economico, ma dal punto di vista tecnico Douglas Costa oggi vale un gol in più, una vittoria, uno Scudetto. La Juventus se ne sta accorgendo a suo vantaggio".

Lo dice uno che in carriera ha allenato tanti campioni di fama internazionale. Chi l'ha colpita di più?
"Ho avuto la fortuna di allenare tantissimi grandi giocatori nella mia carriera. Ronaldinho, Robinho, Diego, Coutinho, Lucio e Taison, tutti mi hanno lasciato un qualcosa di speciale. E tra questi campioni Douglas Costa non sfigura di certo".

Internacional, Grêmio, Palmeiras, Santos, Atletico Mineiro, Flamengo, Vasco da Gama, Cruzeiro e potrei continuare ancora a lungo. Dopo tutte queste avventure, quando la rivedremo in panchina?
"Tornerò presto, potete contarci. Sto solo aspettando una proposta professionale che valga la pena accettare, o in Brasile o all'estero. Sono carico e non vedo l'ora di affrontare una nuova intrigante sfida".

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