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esclusiva

De Canio: "Scommetto su Balic. Inglese non convince Sarri"

ESCLUSIVA TMW - De Canio: "Scommetto su Balic. Inglese non convince Sarri"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
martedì 19 dicembre 2017, 12:002017
di Michele Pavese

La finestra invernale del mercato è ormai alle porte e le società di Serie A pensano alle mosse da più utili per rinforzarsi. Tuttomercatoweb.com ha raggiunto Luigi De Canio, allenatore, per fare il punto sui movimenti di alcune delle sue ex squadre, a cominciare dal Napoli.

Il Napoli dà l'impressione di avere la coperta un po' corta. Vrsaljko è il nome giusto per rimpiazzare Ghoulam?
"Secondo me Vrsaljko potrebbe essere in prospettiva un'ottima alternativa a Hysaj sulla corsia destra. È un difensore che attacca molto, bravo tecnicamente e adatto alla filosofia di gioco del Napoli. Considerata l'età di Maggio sarebbe un investimento sensato. Per gennaio, però, non vedo il suo acquisto come una priorità: il Napoli ha bisogno di un mancino puro a sinistra per sostituire Ghoulam, un giocatore che sia adatto alla realtà partenopea, diventata ormai ambiziosa in Italia e apprezzata in campo internazionale. C'è bisogno di acquisti di primissima fascia".

In quest'ottica, come vede l'arrivo di Inglese?
"L'infortunio di Milik apre le porte alla possibilità di acquistare un giocatore in avanti, che dia maggiori alternative all'allenatore. Credo che sia difficile arrivare a un grande nome, la dirigenza dovrà essere brava a individuare un profilo funzionale al sistema di gioco. Non mi sembra che Sarri sia convintissimo di quest'operazione, ci vorrà sinergia con la società".

Un'altra sua ex squadra, l'Udinese, sembra rinata con Oddo.
"L'Udinese ha una concezione ben definita da ormai 20 anni e Delneri, con il suo 4-4-2, non era adatto a questa filosofia. È una squadra che funziona con la difesa a 3 e le mezzali che si inseriscono. Delneri ha cercato soluzioni alternative ma è andato troppo a corrente alternata. È stato anche sfortunato perché non ha avuto a disposizione giocatori importanti come Widmer".

Con il nuovo tecnico si stanno esaltando Jankto e Barak, due giocatori che potrebbero infiammare il prossimo mercato.
"Oddo ha restituito l'identità alla squadra, si è mostrato intelligente. La vittoria contro l'Inter è stata una prova di forza, una gran bella prestazione. Barak e Jankto sono le ennesime scommesse vinte e verranno ceduti a caro prezzo. Ma in prospettiva c'è un altro calciatore molto forte, Balić. L'ho avuto nella mia ultima parentesi friulana e mi ha impressionato. Non mi sorprende che stia trovando spazio".

Anche il Genoa ha cambiato rotta con l'arrivo di Ballardini.
"A Genova c'è sempre una situazione difficile. È una società con una storia importante, che parte sempre con buoni presupposti ma finisce sempre con inciampare in qualche ostacolo. Sono convinto che un allenatore esperto come Ballardini porterà la squadra in una posizione di classifica adeguata al valore della rosa".

Come giudica l'operazione Giuseppe Rossi?
"Al presidente Preziosi sono sempre piaciuti i colpi ad effetto. Ha rivitalizzato diversi calciatori in passato. Su tutti ricordo Thiago Motta: nessuno credeva più in lui, aveva subito diversi infortuni e a Genova si è ritrovato. Speriamo sia di buon auspicio per Rossi, che è stato sfortunatissimo finora".

C'è un giovane che in prospettiva può diventare molto forte: Pellegri.
"È uno dei migliori talenti del calcio italiano ed è la dimostrazione che si deve investire sui giovani. Il nostro calcio deve muoversi in questa direzione e dare spazio ai ragazzi. Solo così potranno crescere e dimostrare le loro potenzialità".

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