Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Di Carlo: "Sarri può vincere il campionato con la Juve"

ESCLUSIVA TMW - Di Carlo: "Sarri può vincere il campionato con la Juve"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 14 giugno 2019, 15:15Serie A
di Patrick Iannarelli
fonte Dal nostro inviato a Rimini Lorenzo Marucci

Domenico Di Carlo, allenatore del Vicenza, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, a margine dell'evento The Coach Experience in corso a Rimini: "L'Inter ha fatto un altro campionato di vertice, si è qualificata per la Champions League ma per fare quel gradino in più ha scelto Conte e Marotta, sono due che sanno vincere e ricreeranno una mentalità nuova. Non so se ridurranno subito questo gap con la Juventus, ma cercheranno di andare più vicini ai bianconeri. Conte e Marotta sono dei vincenti, dopo la quarta posizione cercheranno di scavalcare il Napoli".

Che Juve sarà quella targata Sarri?
"La Juve è una società molto perspicace, guardano avanti molto bene. Dopo Allegri, che ha fatto bene, hanno pensato di cambiare la metodologia e la filosofia di gioco, anche i giocatori stessi si sono rimotivati con un allenatore che ha caratteristiche diverse. Fa giocare di più, la squadra è più veloce e aggressiva. Cambieranno il chip mentale, tutti si rimetteranno in discussione per vincere sicuramente un altro campionato".

Sarri quanto è cambiato rispetto a qualche anno fa?
"È un grande, sta diventando un allenatore. Tornare alla Juve per lui è una sfida, sa che può vincere il campionato, nel Napoli non ci è mai riuscito. È un obiettivo di grande motivazione, per poter vincere qualcosa dopo anni in cui non ci è riuscito. Ha vinto l'Europa League, il prossimo obiettivo sarà il campionato e poter pensare alla Champions League".

Da ex doriano, Di Francesco è l'uomo giusto dopo Giampaolo?
"Non è facile dopo Giampaolo, ma se si prende un allenatore che ha una cultura del lavoro importante come Di Francesco sicuramente non si sbaglia".

Il ritorno al Vicenza è una questione di cuore?
"Testa, cuore e progetto. C'è una società importante, ha coinvolto imprenditori vicentini, c'è un progetto e l'ho sposato in pieno. È sempre stato il mio sogno, ho sempre voluto fare da allenatore quello che ho fatto da calciatore. C'è un progetto a medio termine, con il lavoro, la società e i fantastici tifosi credo si possa portare a termine".

Vincere è difficile.
"Sì, è vero. Vincere dove sei stimato e con una squadra costruita per farlo è ancora meglio. Le responsabilità saranno più grandi ma meno male che ci sono, mi piace perché ci sono maggiori soddisfazioni se si raggiungono gli obiettivi".

Cosa le ha lasciato l'esperienza con il Chievo?
"Mi ha lasciato molto. C'era una situazione difficile, abbiamo dato gioco ad una squadra che non era nelle giuste condizioni mentali. Zero punti dopo quattro mesi la dicono tutti. Da quando siamo arrivato noi la squadra ha giocato e lottato, abbiamo venduto giocatori per motivi di società. Poi l'infortunio di Pellissier insieme al Var ci hanno rubato quei 13-14 punti che ci avrebbero di lottare fino alla fine. Ma la squadra non ha mai mollato, ringrazio tutti i giocatori che sono stati professionali fino alla fine".

© Riproduzione riservata
Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile