Fascetti: "Mou sempre nel mirino dei media. Sarri ha meno punti e meno critiche"

Un po' di temi d'attualità nella chiacchierata con Eugenio Fascetti. Da ex laziale parla di Sarri e dell'annuncio di Lotito che gli rinnoverà il contratto fino al 2025: "Se se ci crede fa bene - dice a Tuttomercatoweb.com - non è che stia facendo mirabilie ma si vede che la società gli aveva promesso qualcosa. Vedo però una differenza tra lui e Mourinho. Mou mediaticamente è sempre criticatissimo e ha più punti di Sarri su cui invece si dice che ha bisogno dei giocatori".

Si aspettava di più da Sarri?
"Ad inizio campionato dissi che se restava quell'organico, viste le idee Sarri sarebbero arrivati dei ko. Giocare alto con quei difensori è dura. Ora può puntare all' Europa League".

Certi giocatori stanno rendendo meno...
"Il modulo con Inzaghi prevedeva una Lazio contropiedista. Tra Sarri e qualche giocatore forte qualcosa forse si è creato, le continue sostituzioni di Luis Alberto e di Milinkovic hanno fatto discutere. L'ingranaggio non è ancora oliato".

Inzaghi se lo aspettava così?
"Ha cambiato poco, ha cercato di addolcire l'ambiente ed è riuscito nel suo intento. Gioca bene, è pericolosa quando ha spazio, ha Perisic che è recuperato 100% mentre con Conte era sopportato. C'è stato il rischio che lo vendessero. Fa le due fasi benissimo. In generale dico che l'Inter è la netta favorita per lo scudetto".

E l'Atalanta?
"E' la solita, è a tre punti dalla vetta e si sta ripetendo. Napoli e Milan comunque sono lì. Se recuperano tutti e se non prendono distacco, la lotta è molto bella".

La crisi della Juve?
"Annunciata. I cicli finiscono e non è che se si spendono soldi si risolvono i problemi. La difesa è invecchiata, il centrocampo ha giocatori che messi insieme non quadrano, in attacco vengono sbagliati gol incredibili. Ci vorrà tempo prima di costruire una squadra di un certo valore".

Icardi alla Juve come lo vedrebbe?
"Non lo prenderei. Se lo prendono per sei mesi per vedere di andare avanti Champions, magari può anche andar bene ma per il futuro della squadra non mi convince".

Attaccanti forti in giro ce ne sono pochi...
"I più forti ora sono Vlahovic e Haaland. Gli attaccanti sono merce rara. Vlahovic ha tutto e non bada a discorsi. E per la Fiorentina Italiano è stato un ottimo acquisto, i fatti parlano chiaro".