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Firicano: "Ripresa A? Sento discorsi vuoti. Vi racconto quando Edmundo si arrabbiò"

ESCLUSIVA TMW - Firicano: "Ripresa A? Sento discorsi vuoti. Vi racconto quando Edmundo si arrabbiò"TUTTO mercato WEB
© foto di Marucci
giovedì 2 aprile 2020, 19:15Serie A
di Lorenzo Marucci

Intervenuto al TMW News Aldo Firicano ha parlato di vari temi: "Sentir parlare adesso di ripresa del campionato - ha detto - è assurdo e paradossale. E' un discorso vuoto perchè si dovrà vedere l'evoluzione della situazione e poi pensare a riprendere e a ricominciare a giocare. La data del 20 maggio mi sembra un po' vicina. Aspettiamo"

Che idea si è fatto sulla questione riduzione stipendi?
"Si arriverà per forza ad una soluzione. E' chiaro che il presidente dell'Assocalciatori Tommasi dovrà convincere i giocatori che a qualcosa bisogna rinunciare. Ci sarà da trattare ma a qualcosa si arriverà, si raggiungerà un accordo che andrà bene a tutti".

Oggi è il compleanno di Edmundo che compie 49 anni: da ex compagno di squadra nella Fiorentina che messaggio vuol mandargli e come lo ricorda?
"Ragazzo straordinario, particolare e giocatore formidabile che in campo ci ha allietato con le sue grandi capacità. Anche fuori era simpatico: ricordo che al suo arrivo in Italia Malesani lo mise in panchina e lui non se lo aspettava. Non capendo questa scelta, poco prima dell'ingresso in campo lui era ancora davanti allo specchio a farsi la barba per testimoniare il suo disappunto. Ricordo anche che un giorno in allenamento Rui Costa preferì passare il pallone a Batistuta e non a Edmundo e allora lui, incavolato nero, alla prima palla che gli arrivò fece tre palleggi e poi calciò il pallone fuori dai Campini (il Centro Sportivo, ndr). Era un tipo così, ma gli volevamo bene nonostante tutto. Gli faccio un grandissimo augurio. Edi sei sempre il più forte".

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