Ghirelli: "Mondiali mancati un'immagine che rimarrà"
Un anno fa, l’Italia di Ventura falliva la qualificazione ai Mondiali. Oggi, il nostro calcio tenta faticosamente di risalire. Tra le novità, una settimana fa, l’elezione di Francesco Ghirelli al ruolo di presidente della Lega Pro. Il numero uno di via Jacopo da Diacceto ha parlato a TMW di tanti temi, a partire dal nuovo corso del nostro pallone. Un'anticipazione, relativa, appunto, alla mancata qualificazione di novembre 2017: “Quello è stato l’emblema di un lungo processo di crisi, che rimarrà nell’immaginario di tanti ragazzi. Io mi ricordo l’altra volta, nel ’58 ero bambino. Se chiudo gli occhi mi ricordo l’Irlanda, la sconfitta, la pioggia, il freddo cane e noi che uscimmo. Quell’immagine rimane. Poi c’è stato un lunghissimo momento di crisi. Abbiamo vissuto l’assemblea del 28 gennaio, un disastro. Poi siamo risaliti piano piano, c’è stato un forte tentativo di non farci votare. Chiudiamo questo capitolo, come abbiamo chiuso le aule dei tribunali. Ora in Federcalcio c’è un uomo, Gabriele Gravina, che era in quest’ufficio fino a poco fa. Abbiamo l’obbligo di sostenerlo, perché crediamo che si possa veramente cambiare il calcio italiano”.
Domani su TMW l'intervista integrale al presidente Ghirelli